Italia ai Giochi: quasi rimandata

È appesa a un filo la qualificazione dell'Italia alle Olimpiadi. Serve battere l’Iran dell'ex Velasco per 3-0, risultato alquanto probabile, ma anche che il Giappone strappi almeno un set al Brasile e questo onestamente è molto difficile. Stamattina termina la coppa del mondo di pallavolo, ieri gli azzurri hanno superato per 3-0 (25-22, 26-24, 25-22) i nipponici, da giorni eliminati, come lo stesso Iran. Fondamentale è stato l'inserimento di Parodi per Savani, nel secondo set, mentre Fei è stato premiato come migliore in campo. Il sestetto di Berruto è salito a 21 punti, terzo con il Brasile, ma nei confronti dei sudamericani è in svantaggio nel quoziente set, il computo è di 26-14 contro il 25-14 azzurro. Polonia e Russia sono in testa alla classifica con 25 punti, già qualificate per Londra, resta un solo posto a disposizione.
Con la Polonia l'ex ct azzurro Andrea Anastasi ha fatto un altro sgarbo agli azzurri, il giorno prima li aveva rimontati, da 0-2 a 3-2, ieri la sua nazionale era avanti di due set con il Brasile, ma ha perso, mentre un successo dei polacchi al tie break avrebbe regalato l'Olimpiade a Mastrangelo e compagni.

Probabilmente saranno rimandati a maggio, quando si disputeranno 5 tornei continentali (per l'Europa si gioca in Bulgaria), solo la prima di ciascun raggruppamento sarà promossa. L'ultima chance sarebbero i 3 concentramenti intercontinentali, sempre con una qualificata ciascuno. VZ

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