Roma - I prezzi al consumo della benzina in Italia sono più cari di 7,4 centesimi rispetto alla media di Eurolandia. E quelli del gasolio sono più alti di quasi 10 centesimi (9,5 per l’esattezza). È quanto emerge dagli ultimi dati del ministero per lo sSiluppo economico che fotografano una corsa dei prezzi del pieno di benzina italiano più veloce di quella degli altri paesi dell’eurozona: dall’inizio dell’anno l’incremento nominale è stato infatti del 10,66% per la benzina senza piombo contro il +7,9% registrato nell’Europa a 13 dell’unione monetaria. Il divario tra i prezzi medi nella Penisola e quelli medi Ue si attesta così ai massimi dall’inizio dell’anno.
Benzina alle stelle Il prezzo medio al consumo italiano è il risultato per la benzina verde pari a 1,349 euro/litro, superiore rispetto alla media europea di 0,055 euro/litro al 30 luglio 2007. Tale divario è aumentato di 0,006 euro/litro rispetto al 23 luglio. È quanto emerge dal rapporto sull’andamento del prezzo dei carburanti riferito al periodo dal 23 al 30 luglio 2007, elaborato dal ministero dello Sviluppo economico, sulla base di dati forniti dalla Commissione europea. Il prezzo medio della benzina nei 25 Paesi dell’Unione europea è, infatti, di 1,294 euro/litro, sempre al 30 luglio, mentre per i 13 Paesi della zona euro la media prezzo è stata di 1,275 euro/litro. La differenza rispetto al dato italiano in questo caso è di 0,074 euro/litro. In Italia, dall’inizio dell’anno, secondo quanto si legge dal rapporto l’incremento nominale del prezzo medio è del 10,66% mentre per i 25 Paesi dell’Ue è del 9,5%. Quanto ai 13 della zona euro l’incremento è del 7,9%. Il prezzo al consumo della benzina in Italia, nella rilevazione del 30 luglio, si è attestato al quarto posto nella graduatoria rispetto ai 25 Paesi della Ue. Al primo posto c’è l’Olanda con 1,463 euro/litro, seguono Gran Bretagna con 1,425 euro/litro e Portogallo con 1,363 euro/litro. Al quarto posto, quindi, l’Italia con un costo per un litro di benzina pari a 1,349 euro. Dietro l’Italia ci sono la Germania con 1,349 euro/litro, Finlandia 1,326 euro/litro, Belgio con 1,319 euro/litro e Danimarca con 1,309 euro/litro. I restanti Paesi si attestano al di sotto della soglia di 1,3 euro al litro. Secondo i dati forniti dalla Commissione europea ed elaborati dal ministro dello Sviluppo economico il prezzo della benzina senza piombo in Italia è superiore alla media Ue, pari a 1,294 euro/litro, del 4,3%.
Caro anche il gasolio Per il gasolio auto il prezzo al consumo è risultato superiore alla media europea di 0,064 euro/litro, sempre nella stessa settimana di riferimento. Un litro di gasolio in Italia costa 1,173 euro mentre nei 25 dell’Ue la media prezzo è di 1,109 euro a litro. Tale divario è aumentato di 0,012 euro litro rispetto al 23 luglio 2007. Rispetto ai 13 Paesi della zona euro, dove il prezzo medio è di 1,078 euro a litro, l’incremento del prezzo è risultato superiore di 0,095 euro/litro. In Italia dall’inizio dell’anno l’incremento nominale del prezzo medio è del 5,3% mentre nei 25 Paesi Ue è del 6% e in quelli della zona euro del 6,1%.
Quanto alla graduatoria rispetto al prezzo del gasolio auto, l’Italia è invece in seconda posizione, sempre sui dati riferiti al 30 luglio. Un litro di gasolio costa 1,173 euro, oltre l’Italia solo la Gran Bretagna con un prezzo di 1,433 euro/litro. Il prezzo del gasolio auto è risultato superiore alla media Ue, pari a 1,109 al litro, del 5,8%.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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