Il jazz di Falzone e tanto blues per animare Città Studi e Ortica

Il trombettista apre con la fanfara Olaitan, dal Benin. Quattro concerti in piazza Leonardo da Vinci

Il jazz di Falzone e tanto blues per animare Città Studi e Ortica
00:00 00:00

Si chiama "Milano la città che sale. Nuovi rituali urbani" il festival che rallegrerà i quartieri di Città Studi, Lambrate, Ortica e Acquabella, passando per le piazze, i mercati, i giardini di via Zanoia e la piscina Romano. Numerose le iniziative - tutte a ingresso libero - all'insegna della musica, con una serie di concerti in programma fino a Ferragosto in piazza Leonardo Da Vinci.

Ad aprire ufficialmente il festival, mercoledì 30 luglio alle 21 sul sagrato della Chiesina dell'Ortica (via Amadeo 90) il trombettista e compositore jazz Giovanni Falzone, e la Fanfara Olaitan, formazione in arrivo da Cotonou, in Benin, composta da sette musicisti, con uno stile che si può definire jazz ballabile e cantabile.

In piazza Leonardo da Vinci i quattro concerti principali (ore 21.30, ingresso gratuito con donazione) della sezione "Nuovi rituali urbani" in programma dall'11 al 14 agosto. Si parte lunedì 11 con il quartetto guidato dal compositore e cantante senegalese Momi Maiga: cresciuto in una rinomata famiglia di griot, poeti bardi, ha iniziato a suonare la kora (l'arpa africana) all'età di sei anni e da allora ha sviluppato un linguaggio musicale personale, che mescola le tradizioni Mandé con il jazz, il flamenco e la tradizione classica. Momi Maiga ha collaborato con artisti come Youssou N'Dour, Jordi Savall, Seckou Keita. In questa occasione presenterà "Kairo" (Pace), il suo ultimo lavoro discografico.

Martedì 12 agosto il palco sarà tutto per gli Hip Horns Brass Collective (in arrivo da Barcellona) e per il loro personalissimo sound, in cui il jazz di New Orleans si contamina con la cultura hip-hop senza rinunciare al groove e al rythm and blues. Nel 2024 gli Hip Horns hanno pubblicato "Krewe", il loro album d'esordio.

Mercoledi 13 agosto si cambia genere con un concerto a base di Cumbia: il gruppo guidato dal polistrumentista Ivan Rosas proporrà un viaggio nelle musiche popolari messicane e nei ritmi afrolatini. Infine, giovedì 14 sarà di scena il super combo funk-blues di Sir Waldo Weathers & Henry Carpaneto Organ Trio: un gruppo di livello formato da Sir Waldo Weathers (soprannominato The Pope of Funk, per oltre 15 anni ha fatto parte della band di James Brown e ha collaborato anche con B.B. King) e dall'Henry Carpaneto Organ Trio, guidato da Henry Carpaneto, ottimo musicista blues.

Per l'ultimo appuntamento ci si sposterà alla Cascina Cuccagna, dove il giorno di Ferragosto è previsto il doppio set (ore19.30 e 21.30, ingresso libero) del quartetto guidato dal sassofonista svizzero Christoph Grab e completato da Nicole Johantgen (sax tenore e soprano), Maurizio Marsico (hammond) ed Elmar Frey (batteria).

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica