da Roma
Il Papa ha parlato del diritto di Israele ad esistere in pace, ma il suo discorso non è piaciuto allambasciatore Oded Ben Hur, che rappresenta lo Stato ebraico presso la Santa Sede. A provocare malcontento non sono state le cose che il Pontefice ha detto, bensì quelle che non comparivano nel suo intervento. «Avrei voluto sentire dalle parole del Papa una condanna forte, esplicita e diretta al presidente iraniano, Mahmud Ahmadinejad, che attualmente è lunica minaccia a livello planetario» ha dichiarato lambasciatore Ben Hur allagenzia di stampa Apcom.
Il diplomatico israeliano si è detto deluso perché nelle parole di Benedetto XVI «non cè stato alcun accenno allIran, né alla corsa al nucleare, né sulle dichiarazioni aberranti contro Israele, né infine sulle dichiarazioni del presidente iraniano in merito alla Shoah». Per Ben Hur, «loccasione di questa mattina, in cui il Papa ha avuto modo di parlare della pace mondiale, era ottimale per esprimersi in modo chiaro e diretto contro Ahmadinejad. È importante che anche il Papa dica che cè una minaccia, che lunica minaccia mondiale alla pace è oggi lIran». Il diplomatico ha definito «grave» lassenza di questi accenni, pur apprezzando la «chiara condanna» del terrorismo planetario e le dichiarazioni sul diritto di esistere di Israele. In serata lo stesso Ben Hur ha voluto precisare di condividere «senza incertezza» il discorso papale e di aver soltanto voluto sottolineare, a caldo, al termine dellintervento di Ratzinger, «la gravità per la comunità internazionale della minaccia rappresentata dalle affermazioni del presidente iraniano».
Lo scorso luglio era scoppiato un contenzioso tra Santa Sede e Israele a causa della mancata citazione dellattentato kamikaze a Nethanya nel testo dellAngelus che ricordava i più recenti attacchi terroristici contro lOccidente. In quella occasione un alto funzionario del ministero degli Esteri aveva detto che così Benedetto XVI giustificava gli attentati contro Israele.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.