Larte sale sullautobus, con una mostra fotografica itinerante davvero originale e un concorso a premi aperto a tutti i genovesi.
Le due iniziative, presentate ieri mattina a Palazzo Ducale, sono organizzate da Amt Genova in collaborazione con la scuola di fotografia «Donna fotografa» di Giuliana Traverso: i cento scatti della mostra «Foto in corsa» sono infatti opera di ventinove artiste che hanno immortalato volti, momenti curiosi, frammenti di viaggi quotidiani e ordinarie vite di quartiere. A rendere originale lesposizione è però lambientazione prescelta: i luoghi dove quelle foto sono nate, e quindi proprio gli autobus cittadini. Per due mesi, infatti, allinterno di cento mezzi in servizio su venti diverse linee gli scatti verranno appesi ed esposti al pubblico: «Vogliamo coinvolgere la nostra clientela in modo singolare e fare notizia con un progetto positivo - ha spiegato ieri Hubert Guyot, amministratore delegato di Amt Genova - In mostra cè larte metropolitana, che racconta in immagina il lavoro della nostra azienda».
A questa iniziativa è stato poi associato il concorso fotografico «Foto in corsa: fotografa anche tu la città con Amt!», aperto a tutti i genovesi. Infatti, da ieri e fino al 16 di novembre, chiunque spedirà una fotografia inedita (stampata in formato 13x18 o in formato elettronico) che ritragga - dallinterno e dallesterno - un mezzo dellAmt potrà aggiudicarsi uno dei premi in palio. E cioè, macchine digitali, abbonamenti annuali e mensili Amt, un buono acquisto da spendere alla Fnac, un abbonamento per il teatro.
A margine della presentazione delliniziativa, poi, il presidente di Amt Bruno Sessarego ha parlato della prossima assunzione di quaranta nuovi autisti. E il vicesindaco Paolo Pissarello ha annunciato che altre diciotto telecamere saranno installate a Genova per controllare il rispetto delle corsie gialle, riservate ai mezzi pubblici: «Le telecamere aiutano locchio umano a vedere. Anche le eventuali scorrettezze».
LAmt scatta foto in corsa e piazza altre 18 telecamere
Cento immagini a firma femminile e un concorso aperto a tutti Ma è bagarre sulle corsie gialle
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.