Censire, per quanto possibile, i cetacei che si trovano nel «santuario» marino compreso tra costa genovese, Corsica e Costa Azzurra. È lo scopo della 12ªedizione delloperazione «Delphis», manifestazione nautica internazionale per il censimento dei mammiferi marini nellarea protetta tra Italia e Francia. Al centro delliniziativa, a cui partecipano centinaia di imbarcazioni ed è organizzata dallassociazione Battibaleno insieme ad istituzioni ed enti pubblici con fondazioni e società marine, cè anche un corso di formazione, organizzato con la collaborazione con il nuovo polo nautico del Ponente genovese, aperto a tutti coloro che vogliono conoscere da vicino vita e abitudini dei cetacei che vivono nel Mediterraneo. «Il diportismo marino - spiegano gli organizzatori - cresce a ritmi vertiginosi creando lesigenza di un rapporto più rispettoso tra cui va per mare e le coste e lambiente marino». Il «Santuario dei cetacei» è stato istituito nel 1999 da Italia, Francia e Principato di Monaco da cui domani giungeranno altre imbarcazioni.
Spiega Guido Gnone, responsabile scientifico del progetto Delfini Metropolitani: «Studiare i mammiferi marini, la loro ecologia, i rapporti con luomo, è lunico modo per imparare a sviluppare le attività umane senza compromettere la loro sopravvivenza. Il progetto Delphis ha importanti valenze: fornisce informazioni sulla presenza dei cetacei nelle acque del santuario e insegna ai diportisti a guardare il mare con gli occhi del naturalista».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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