L’arte foraggiata da Vendola? Un capolavoro da multare

Che la Puglia di Nichi Vendola strizzasse l’occhio all’arte è risaputo, del resto lo stesso governatore è apprezzato poeta. Ma che proprio a Bari l’arte rischiasse di essere multata dalla polizia municipale è stata un’autentica sorpresa. È quanto accaduto l’altro giorno quando un vigile urbano si è imbattuto in una delle opere di «Amare l’arte», la rassegna promossa dalla Regione attraverso «Bollenti spiriti», programma per favorire la creatività dei giovani. Fatto sta che il solerte vigile ha notato un cartello sul lungomare (nella foto), che più che creativo gli è sembrato abusivo, simile a quelli di divieto di balneazione riportava scritte del tipo: «Divieto per un porto vecchio di invecchiare in pace» o «Divieto di essere fieri di essere piccoli su piccole barche». Scritte surreali ma artistiche.

L’agente però ha pensato di stendere un verbale corredato di fotografie con la richiesta di rimozione. Che effettivamente sarebbe stata eseguita se la vicenda non fosse stata raccontata su Facebook mettendo in moto una rapida operazione di salvataggio. BCas