Assessore Cattaneo, Trenitalia-Le Nord spende dieci milioni di euro lanno per sistemare i treni regionali danneggiati dai teppisti (i mezzi sono 323).
«È una follia. Gli atti vandalici ci costano quanto un treno nuovo, tecnologicamente avanzato. Per colpa dallinciviltà di pochi...».
E in tempi di crisi.
«Una follia, appunto. Potremmo risparmiare questi soldi, usarli ogni anno per avere un treno in più o per migliorare il servizio».
Che cosa non funziona nei controlli fatti finora?
«Ne servono di più, soprattutto nelle ore notturne. Per questo abbiamo coinvolto il governo e le forze di polizia. Al momento abbiamo installato 4mila telecamere a circuito chiuso (che ci hanno permesso di arrestare i writer in flagranza) e disponiamo di 70 fra militari e agenti Polfer. Lavorano su tre turni per coprire le 24 ore in sette depositi».
Ma non basta.
«No: aumenteremo le perlustrazioni e le stazioni da tenere sotto controllo. Lo dico chiaro: i vandali hanno le ore contate, hanno finito di dormire sonni tranquilli, li staneremo uno ad uno».
Quali tragitti presidierete di più?
«Non certo quelli dei pendolari.
Perché si diventa vandali?
«Difficile dirlo. È una somma di diversi fattori: cè il disagio sociale, la mancata educazione pesa molto e forse un po anche la crisi».
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