L’assessore «I viaggi sono diventati un’inaccettabile via crucis»

Si sono sfilati la giacca e hanno indossato tuta blu e mascherina. L’assessore regionale alle Infrastrutture, Raffaele Cattaneo, e il presidente di Fnm, Norberto Achille, si sono rimboccati le maniche e hanno pulito personalmente un treno sporco. Un’azione concreta, come quella che ha portato Fnm e Regione a investire 26 milioni di euro per potenziare l’impianto di Novate. Come ha osservato ieri Cattaneo, «questa è una risposta strutturale alle critiche dei pendolari sul tema della pulizia inadeguata. Anche nella settimana di Ferragosto ci stiamo impegnando al massimo per far partire Trenitalia&Lenord, la nuova compagnia che, in Lombardia, gestirà il trasporto ferroviario. Durante l’inverno i nostri pendolari hanno vissuto una via Crucis inaccettabile. Non vogliamo perdere neanche un giorno perché il servizio da subito dia un segnale di discontinuità». Secondo Cattaneo, «all’origine della mancanza di pulizia finora c’è stato un problema di impianti per quanto riguarda Fnm e di contratti con le società appaltanti per Trenitalia. Cercheremo di non importare questi difetti».
Per Achille invece, «l’investimento di Fnm per le pulizie è in linea con i nostri concorrenti stranieri, ma il servizio non è purtroppo paragonabile a quello di Svizzera o Alto Adige. I treni partono puliti al mattino e tornano la sera che fanno schifo. Spesso è una rincorsa senza fine: noi puliamo e qualcun altro sporca.

Occorre dunque lavorare per incrementare il senso civico dei passeggeri». Il potenziamento dell’impianto di Novate risponde anche a necessità di carattere igienico. «Siamo pronti ad affrontare eventuali pandemie», ha sottolineato Achille.

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