da Erba (Como)
Una strage nascosta dietro lapparenza di un «normale» incendio. Allinizio, i vigili del fuoco erano arrivati alla palazzina di via Diaz soltanto per le fiamme, che avevano allarmato i vicini. Quellincendio, ora, è al centro delle indagini. Perché è lultima traccia lasciata dagli assassini di Erba. Un segno chiaro: la volontà di cancellare qualunque prova. La ricostruzione della scena del crimine, perciò, appare «fortemente compromessa», dicono i Ris di Parma, arrivati proprio per cercare di chiarire la dinamica della strage.
Ma la ricostruzione del feroce meccanismo seguito dagli assassini è resa ancora più difficoltosa non solo dai disastri provocati dalle fiamme ma, anche, dallintervento dei Vigili del fuoco. I pompieri, infatti, una volta giunti in via Diaz hanno subito provveduto a spegnere le fiamme, pensando si trattasse di un semplice incendio. I forti getti dacqua potrebbero aver cancellato importanti tracce, forse, involontariamente, soddisfacendo il volere degli assassini.
Lincendio ha cancellato le prove
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.