da Firenze
Lo aveva conosciuto da pochi minuti, venerdì sera in un pub del centro di Firenze. Lei è una studentessa di 17 anni, olandese, in gita in Toscana. Lui le ha raccontato di essere turco. I due hanno scambiato qualche parola, poi lei gli ha chiesto dove fosse il bagno.
Una volta entrata nella toilette, si è voltata e ha visto che luomo laveva seguita: prima ha tentato di baciarla, poi le ha alzato la gonna, abbassato gli slip e lha violentata. È questo il racconto fatto dalla studentessa prima ai sanitari dellospedale fiorentino di Santa Maria Nuova, dove si è presentata intorno alluna e mezza della scorsa notte, poi ai carabinieri, ai quali la ragazza ha sporto denuncia.
In base alla versione fornita dalla studentessa, la violenza si sarebbe consumata intorno alle 23: lei dentro il bagno a lottare con lo stupratore, e gli amici fuori, seduti al tavolo, ignari di quanto stesse accadendo a pochi metri di distanza. Tutto, stando alla versione della ragazza, sarebbe avvenuto in pochi attimi. Luomo lavrebbe aggredita, poi sarebbe fuggito. Dopo, sempre secondo il racconto, la ragazza è uscita, ha incontrato gli amici, ma, sotto choc, non ha avuto il coraggio di raccontare.
Ha trovato la forza solo dopo qualche ora, quando il gruppo è tornato in albergo. Qui, la studentessa si è confidata con unamica. È scattata la corsa allospedale di Santa Maria Nuova, poi il trasferimento a quello di Careggi, nel reparto di maternità. I sanitari che lhanno visitata, lhanno trovata in stato di choc: due giorni di prognosi per «riferita violenza sessuale». I carabinieri le hanno successivamente mostrato una serie di foto di pregiudicati, ma la ragazza non vi ha riconosciuto laggressore.
Pochi giorni fa, sempre a Firenze, era accaduta una vicenda simile: una studentessa americana di 19 anni ha raccontato alla polizia di essere stata molestata in una strada del centro da un uomo che, dopo averla spinta fra alcune auto parcheggiate, è riuscito a spogliarla in parte dei suoi abiti, cercando di stuprarla.