L’orto di Michelle inquinato dai Clinton

I Clinton rovinano il sogno biologico di Michelle Obama: il suolo del giardino della Casa Bianca è stato trattato in passato con sostanze tossiche. E il paradosso è che i responsabili sarebbero niente di meno che gli ultimi predecessori democratici dell’attuale coppia presidenziale. Così, a poco più di un mese dal suo primo raccolto, l’orto bio della first lady sarebbe così già da buttare. I frutti piantati dalla moglie del presidente americano non potranno mai essere considerati biologici.
Addio a cipolle, piselli e patate piantati e coltivati con l’idea di convincere gli americani che sano è facile, bello e possibile. Il problema risale a diversi anni fa, quando parte delle acque di scarico sarebbero state usate come fertilizzante: queste acque conterrebbero un'elevata quantità di piombo che le renderebbe nocive. Secondo alcune indiscrezioni, sarebbe stata la famiglia Clinton a utilizzare le acque di scarico: l'ex presidente Bill e la moglie Hillary, adesso Segretario di Stato di Obama.
Era solo giugno quando l’orto della Casa Bianca ha dato i suoi primi frutti, raccolti dalla first lady e dagli alunni di una scuola di Washington, con cui Michelle li aveva piantati due mesi prima. Era stata lei ad accogliere la scolaresca vestita con una camicia stampata a fiori rossi e una paio di pantaloni sportivi arancioni, appena un po’ più formale che non con la tenuta scelta per scavare e piantare, quando si presentò in pantaloni attillati neri e blusa in tinta. «Ora viene la parte divertente», aveva detto nel dare il via alla raccolta. Concluso il lavoro sul campo, ragazzi, professori e first lady si erano trasferiti nelle cucine della Casa Bianca dove lo chef, Sam Kass, li aveva aiutati a cucinare. Lavate le mani, gli scolari sono stati divisi in gruppi: chi batteva le uova, chi sbucciava i piselli, altri affettavano le cipolle con cui accompagnare riso integrale e pollo. Poi tutti, di nuovo in giardino, per gustare il piatto in un picnic all’aperto.

In quell’occasione Michelle aveva tenuto a ricordare ai ragazzi l’importanza di un’alimentazione sana per la salute.
Allora, la «Regina dei campi» - come alcuni media russi hanno definito Michelle nei giorni della visita di Stato a Mosca - non poteva certo immaginare che i suoi ortaggi più che vitamine contenessero piombo.