L’Udc verso la presidenza del consiglio

Tutti vogliono l’Udc nella giunta regionale. A parole, perché l’accordo ancora non c’è, anche se se ne inizia a sentire l’odore. Si capisce dal fatto che malgrado le parole piuttosto severe usate dal segretario dei centristi Lorenzo Cesa nei confronti della squadra di governo varata da Renata Polverini, quest’ultima e molti altri esponenti del Pdl locale continuano a usare parole zuccherine nei confronti dell’alleato elettorale escluso (per ora dal governo). «Auspico, naturalmente, un ingresso in giunta da parte dell’Udc nel più breve tempo possibile», ha detto la presidente della Regione. Che si infila nello spiraglio aperto dagli stessi udiccini, che hanno lasciato capire che accetterebbero un’eventuale presidenza del consiglio regionale.
Nessuna rottura, quindi. Ma come detto, Cesa ieri non è stato affatto tenero con una giunta «nata male». «Ci dispiace che la giunta varata sia molto debole, questo dobbiamo riconoscerlo, non ci piace. Ma la cosa importante è che si rispettino i programmi concordati, su quello daremo una mano sicuramente», ha detto il segretario dell’Udc al termine di una riunione con i vertici regionali e gli eletti nel Lazio del partito centrista che si è svolta nella sede nazionale del partito. «Vogliamo essere leali con la Polverini e con la sua giunta - ha proseguito Cesa - anche se forse andava fatta in maniera diversa. La cosa che ci preme dire è che vogliamo essere rispettosi dei nostri elettori. Per il momento quello che ci preme dire è che vengano rispettati gli impegni sul programma, le questioni che riguardano i cittadini del Lazio come la sanità. Se lei porterà avanti questioni concrete troverà accanto l’Udc, come è avvenuto in campagna elettorale, lo faremo con grande responsabilità dando una mano alla Polverini». Comunque, ribadisce Cesa, «la base sarà delusa per il varo di una giunta che non è adeguata».
Nessuna replica dal Pdl. Che anzi continua a corteggiare l’Udc come una donna che fa la difficile. «Apprezzo il senso di responsabilità che l’Udc dimostra attraverso le parole del segretario Lorenzo Cesa e la volontà di realizzare insieme il programma con il quale ci siamo presentati davanti agli elettori», dice Polverini guardando il bicchiere mezzo pieno. «Riteniamo molto importante che l’Udc faccia parte della squadra di governo del Presidente della Regione Lazio», conferma il coordinatore regionale del PdL del Lazio, Vincenzo Piso. «Spero si arrivi presto ad una sintesi politica che ci consenta di affrontare da subito le tante emergenze a cui dovremmo far fronte nei prossimi mesi.

Per fare questo abbiamo bisogno che la squadra sia al completo e che si possa iniziare a lavorare uniti e compatti verso la stessa direzione», dichiara Alfredo Pallone, coordinatore regionale vicario del Pdl nel Lazio ed europarlamentare. «È meritevole di apprezzamento l’intenzione dell’Udc di tener fede agli impegni programmatici assunti con gli elettori del Lazio», ammette il senatore del Pdl Claudio Fazzone. A questo punto, manca solo l’accordo.