«L’unico punto forte di Euroflora è il sito internet»

Caro Massimiliano, mi riferisco all'interessante articolo su il Giornale del 20 marzo che ha evidenziato il fatto che in occasione dell'evento di Euroflora 2011, forse l'evento più importante e visibile per la città di Genova in un contesto internazionale, la stessa città non ha saputo né in anticipo - quindi preventivamente - né in concomitanza con la manifestazione primaverile garantire e gestire una buona organizzazione dal punto di vista turistico, della ricettività e della divulgazione di fondamentali informazioni.
Informazioni che possono essere trasmesse in tanti modi attraverso i media, ma forse la maniera più consona, diretta ed elegante è quella di fornire leaflets, dépliants, brochures e chi più ne ha più ne metta, in favore dei cittadini, degli utenti, dei visitatori, dei turisti, di chiunque possa essere interessato ad Euroflora senza necessariamente recarsi di persona ed apposta in fiera.
Questo sistema di approccio potrebbe essere anche propedeutico ai fini preparativi per venire a conoscenza a priori di cosa si tratta esattamente, di che tipo di esposizione/i ci si può attendere nel dettaglio, dato che la materia risulta piuttosto tecnica e complessa per i non professionisti.
Ebbene, pare che nulla di tutto questo sia accaduto, pare che non sia stato preparato del materiale informativo in tempo, pare che i vari servizi turistici genovesi si comportino a compartimenti stagni per cui l'uno non è a conoscenza delle caratteristiche dell'altro e - last but not least - pare che addirittura non esista un collegamento con gli uffici turistici stranieri.
Forse un servizio migliore potrebbe essere fornito dai pacchetti turistici all inclusive, oppure da iniziative programmate di promozione dell'evento, ma tale servizio potrebbe risultare abbastanza settoriale e riduttivo se si parla della figura del turista generico ed individuale e non guidato.
L'unico punto a favore che darei all'organizzazione di Euroflora 2011 è dato dall'aver costruito un ottimo ed esauriente sito internet (www.euroflora2011.it), ma anche in questo caso le informazioni non possono essere accessibili a tutti in quanto nonostante il dilagare del web, non ancora il 100% della popolazione ha la possibilità di navigarci e di usufruirne.
Pertanto, ritengo che il semplice, antico, romantico pezzo di carta debba essere sempre considerato all'avanguardia.

Rimedio? Parlarne, discuterne senza dubbio può essere di aiuto, ma sarebbe opportuno attendersi da chi di dovere non solo delle spiegazioni in merito ma anche e soprattutto una soluzione concreta nei confronti dei cittadini e turisti ed anche nei confronti della propria reputazione.
Grazie e affettuosi saluti