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L'Arceau Ecuyère per amazzoni urbane

Brand di riferimento assoluto dell'high-luxury mondiale, Hermès affonda le sue radici al 1837, quando Thierry Hermès aprì a Parigi una bottega per bardature e finimenti da cavallo. Nel tempo, oltre all'haute couture, accessori (come l'iconica borsa Kelly), profumi e celebri foulard, la Casa ha esteso la sua attività, con successo, anche agli orologi. Una presenza declinata in collezioni come Heure H, Cape Cod, Dressage e Arceau. Nell'ambito di quest'ultima, nel 2012, Hermès ha lanciato importanti novità al maschile, con un automatico da 40 mm, e al femminile, con una variante chiamata Ecuyère da 34 mm, in cui è fortissimo il legame con l'universo dell'equitazione. Progettato da Henri d'Origny, nel 1978, l'orologio Arceau (nella foto il modello in acciaio), di forma rotonda, si connota per le anse asimmetriche che evocano la curva di una staffa. L'Ecuyère ha un movimento automatico Vaucher, calibro H1912 (50 ore di riserva di carica), che visualizza ore, minuti e piccoli secondi al 6. Il quadrante è argenté, rifinito guilloché soleil al centro, con indici a numeri arabi applicati e lancette a foglia.

La variante illustrata, in acciaio (ma vi sono anche i modelli in oro rosa, con e senza diamanti) con 60 diamanti sulla lunetta, corona incastonata con diamante taglio rosetta e cinturino in alligatore, ha un costo di 12.100 euro.

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