La Latella è «favorevole» a farsi sedurre da Carofiglio

Più glamour di così non poteva iniziare. Non solo perché aveva la chioma raccolta a banana, la gonna rosa con una ruotina anni Cinquanta, la decolleté col tacco e la punta stondata. Non solo per lo studio color shocking con i punti di domanda stilizzati e di design che pendevano dal soffitto. Non solo perché nelle domande impasta intimismo e attualità e perché è così perennemente composta che anche quando parla delle donne «stronze» l’aggettivo sembra inevitabile e non stride nemmeno un po’ con tutto il resto. Non solo perché a fine puntata, da uno schermo avveniristico appare lo psicanalista Massimo Cirri vestito di nero, con la montatura degli occhiali spessa e la pelata lucida a tracciare il profilo dell’intervistato: praticamente Freud dall’astronave di Startrek. Non solo perché le sue domande sono glamour e puntute. Non solo perché il titolo della sua trasmissione è già diventato un tormentone Scusi, lei è favorevole o contrario? Non solo perché per il suo ritorno (ogni venerdì alle 22 su Lei, canale 125 di Sky), Maria Latella, ha scelto il magistrato in aspettativa, lo scrittore a tempo pieno Gianrico Carofiglio.
In realtà nella prima puntata, la settimana scorsa, avrebbe dovuto esserci quell’icona pop di Miguel Bosè (stasera ci sarà Nancy Brilli), ma è andata molto meglio così, con l’alter ego di Guido Guerrieri, quello un po’ meno a sinistra di Guerrieri. Di buio vestito e fascinosissimo. Le donne e l’arte di interrogare, il senso morale e le tangenti che un tempo erano in busta mentre ora sono «in corpo», i magistrati in politica e la riforma Alfano, le intercettazioni pubblicate e la “sua Bari” che ha scoperchiato vicende maleodoranti, l’arte del dubbio e le femmine che prendono l’iniziativa. Mezz’ora serrata ma distesa. Con i tempi per i pensieri e le risposte e altre educate “aggressioni”. Scusi, lei è favorevole o contrario? Con l’ospite che intanto si racconta. È venuto fuori che Carofiglio è un «narciso inquieto» che si guarda, si pensa, si piace... che ha il rischio dentro se stesso.

Avrebbe potuto invece essere, secondo le categorie di Cirri, un «immaturo militante», un «ottimista oltranzista», uno «spietato seduttore» o un «futurista complicato». Carofiglio si è detto «parzialmente soddisfatto» dell’arbitrario incasellamento. A farlo definitivamente soddisfatto lo stupore della glamour Maria: «Strano, avrei detto che lei fosse uno spietato seduttore...».