Roma

Lazio Arriva l’Inter Rossi: «Ci proviamo»

Rischia di diventare la sfida della memoria il match in programma questa sera all’Olimpico fra Lazio e Inter. Perché ogni volta la mente ritorna inevitabilmente al tonfo nerazzurro del 5 maggio che costò ai milanesi uno scudetto praticamente già vinto; e per via dell’andirivieni di calciatori che sono passati da una sponda all’altra, cui vanno aggiunti gli ex di giornata Stankovic e Crespo, Pandev e Brocchi. Con l’incorniciatura, stavolta, del ritrovato magic moment biancoceleste culminato l’altra sera col blitz del Meazza. Un successo che secondo Delio Rossi deve essere preso come modello: «Per vincere dobbiamo avere lo spirito mostrato col Milan».
Chiaro e diretto il messaggio del romagnolo, inorgoglito dal passaggio del turno in coppa Italia e consapevole del fatto che la sua squadra si ritroverà al fianco stasera non solo i propri tifosi, ma anche gli antinteristi, ovvero quelli che sperano di non veder chiuso il campionato già a Natale. «Dobbiamo mantenere alta la concentrazione e confidare in qualche errore da parte loro» ha sentenziato. Poi ha aggiunto: «L’Inter è una delle squadre migliori d’Europa: se non giochi in maniera perfetta è automatico che hai la peggio contro di loro». E sul pubblico: «Abbiamo bisogno dei nostri tifosi, il nostro dodicesimo uomo in campo». Come a dire che i presupposti per il partitone ci sono tutti, adesso bisognerà assemblarli in maniera strategica per riuscire a portare a casa l’intera posta. L’allenatore ha inevitabilmente spostato poi le attenzioni su Mourinho («È un ottimo allenatore e un ottimo comunicatore: sa usare benissimo il mezzo televisivo. E, contrariamente a quanto sembra, è una persona molto umile») e sul tormentone legato al rinnovo contrattuale («Lavoro come sempre. Non è che mi impegno di più o di meno rispetto al contratto che mi lega a un club. Se Lotito me lo rinnovasse lunedì? Impossibile, è festa: è l'Immacolata». Come a dire che i tempi non sono ancora maturi. In sintonia con le dichiarazioni del tecnico - sull’argomento-Inter - anche Simone Inzaghi: «Per vincere dobbiamo dare il 100% e sperare che loro commettano degli errori». «Però - ha poi aggiunto - la vittoria contro il Milan ha dimostrato che nulla è impossibile. Noi ci stiamo preparando al meglio e siamo pronti a regalare ai nostri tifosi un’altra grande soddisfazione».
Giocheranno Pandev (nonostante un leggero affaticamento alla coscia destra) e Zarate dal primo minuto. In panchina Rocchi e Lichtsteiner, che contro il Milan ha rimediato una botta alla caviglia sinistra e sarà sostituito da De Silvestri. Chiosa e curiosità finale: questa sera la Lazio giocherà con uno sponsor speciale, Pes 2009, il videogame di calcio arrivato ormai alla sua ottava edizione e venduto in 700 mila copie.

Si tratta di una sponsorizzazione «one-shot», con un accordo valido solo per il match con l’Inter.

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