La Lazio viaggia su due binari: la finale di coppa Italia in programma il 13 maggio e il mercato. Roba da non crederci, se solo si pensa a quattro anni fa, quando a Formello si viveva con la paura di dover ricominciare dalle serie minori. Lotito è riuscito a far quadrare il cerchio, rafforzando la squadra grazie alla politica dellaffitto del giocatore, che se dimostra di valere viene comprato definitivamente, altrimenti ciccia. È il caso di Mauro Zarate; e forse anche di Matuzalem, considerato una delle priorità di casa-Lazio. Il club continuerà a dare fiducia al giocatore che, a sua volta, dopo una carriera da giramondo, vuole fermarsi definitivamente nella capitale. Ovvio, non prima che il Tas emetta la sentenza in merito allindennizzo stabilito dalla Fifa (6,8 milioni) nella controversia tra le sue ex squadre, Shaktar Donetsk e Saragozza. Non lascerà Formello Tommaso Rocchi, così come promesso dal manager Oscar Damiani («Il Napoli non ci ha mai contattato») e da Lotito: «Nessuno lascerà la Lazio».
Radiomercato dice anche che potrebbe tornare a Roma Hernan Crespo. Secondo le emittenti locali lattaccante sudamericano «tornerebbe a piedi» e gli addetti ai lavori confermano. Bocche cucite, invece, sulla vicenda Angeleri. Non cè stata nessuna riunione ancora con il Panathinaikos, le dirigenze dei due club sincontreranno presumibilmente sabato prima della sfida di campionato con lUdinese.
E il campo? Dopo due giorni di riposo assoluto a Formello sè rivisto Goran Pandev, che ha smaltito definitivamente il problema muscolare al bicipite femorale della gamba e, dopo una settimana di lavoro differenziato in compagnia del preparatore atletico, ha ripreso a lavorare con il resto della compagnia. Il signor Rossi vorrebbe impiegarlo sabato contro i friulani almeno per una frazione di gara, al fine di constatare le condizioni in vista della supersfida contro la Sampdoria. Sono rimasti in infermeria invece Dabo e Diakitè, ai quali sè aggiunto Stefan Radu, uscito dalla trasferta di San Siro con un lieve affaticamento muscolare. E assente - ovvio - è stato anche Simone Inzaghi, che si sta riprendendo dalloperazione alla spalla.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.