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Lazio, il premier: "Al voto con le altre Regioni"

Il presidente del Consiglio: "Credo che elezioni nel Lazio debbano tenersi nella data stabilita insieme alle altre regioni. Anticiparle non avrebbe senso". Poi lancia la candidatura della Polverini. Per decidere la data aperto il giro di consultazioni tra le forze politiche

Lazio, il premier: "Al voto con le altre Regioni"

Roma - Marrazzo non si era ancora dimesso - si parlava di un'autosospensione a tempo - che già la data del voto per la Regione Lazio era diventata motivo di battaglia. Voto anticipato, chiedeva con forza il Pdl. Alle urne con le altre regioni, replicava la sinistra. Ora le polemiche sembrano rientrate, tanto che il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi considera del tutto naturale che le elezioni si tengano "nella stessa data stabilita insieme alle altre regioni". E si discute per trovare un'intesa sulla data.

Giro di consultazioni Dopo lo scioglimento del Consiglio regionale, che sarà effettivo con il decreto del presidente Bruno Astorre, nel Lazio si apre una delicata fase di confronto tra le forze politiche per decidere la data delle prossime elezioni. Lo ha detto il vicepresidente Esterino Montino, annunciando l’intenzione di iniziare un giro di consultazioni. "Si apre ora - ha spiegato - la fase di verifica. Indire le elezioni è un atto importantissimo che interessa non solo una parte ma tutte le forze politiche. Farò una consultazione e se c’è bisogno riunirò anche i capigruppo per avere con loro un confronto e arrivare a una soluzione condivisa".

Abbassare i toni "Credo che bisogna abbandonare - ha proseguito Montino - i toni polemici e passare a un profilo istituzionale che ci permetta di gestire al meglio e con serenità tutte le questioni. Da parte mia non farò atti che vadano oltre la gestione ordinaria. Ho esperienza di amministratore, so bene quali sono i limiti del mio mandato. Farò iniziative di carattere istituzionale, questo sì, ma con misura e senso di responsabilità, sapendo che la fase della ricerca di una data per le nuove elezioni deve essere condivisa. Ho molta fiducia - ha concluso - che si possa trovare una soluzione condivisa".

Berlusconi lancia la Polverini "Il nostro candidato? Luisa Todini sarebbe una scelta eccellente - rivela il premier - ma si complicherebbe la vita e non oso pensare quale assalto investirebbe le sue aziende. Anche suo marito, il bravissimo e simpaticissimo Luca Iosi mi ha scongiurato di risparmiarle questa avventura.

Ma sarebbe eccellente anche la designazione di Renata Polverini, brava professionista e ottima persona".

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