Niente capricci, nessuna «cassanata». Almeno questa volta. Antonio Cassano ieri non ha raggiunto il raduno della nazionale a Coverciano, ma non ci sono gialli né misteri: il numero 99 della Samp è alle prese con una lombalgia acuta, un fastidioso mal di schiena che lo ha colpito subito dopo il match di domenica con la Lazio, e comunque oggi raggiungerà - seppur con un giorno di ritardo - il ritiro degli azzurri, per mettersi a disposizione già per la gara di sabato con l'Estonia (anche se dovrebbe essere impiegato a pieno regime solo il 7 settembre, con le Far Oer). È stato lo stesso Daniele Gastaldello, uno degli altri sampdoriani in azzurro (insieme a Pazzini e Palombo), a fugare ogni dubbio sulle condizioni del compagno. «L'ho visto giù, Antonio faticava a stare in piedi...» ha spiegato il difensore blucerchiato. Poi le parole del ct azzurro Cesare Prandelli, che si è detto «ottimista» sulle possibilità di recupero di Fantantonio. «Oggi verrà qui a Coverciano - ha detto Prandelli - parleremo e decideremo il da farsi. Però l'ho sentito molto motivato...».
Insomma, Cassano - forse anche per dimenticare la delusione Champions col Werder - non è al meglio ma, dopo aver stretto i denti contro la Lazio (aveva ricevuto una botta alla coscia sinistra giusto contro i tedeschi), ha tanta voglia di trascinare sia gli azzurri sia i blucerchiati, nelle prossime partite. I tifosi della Samp, giorno dopo giorno, iniziano a guardare al futuro con un pizzico di ottimismo in più. La squadra inizia a funzionare, tra l'altro dal mercato non sembrano arrivare le notizie tanto temute. Pazzini alla fine non partirà per il Real Madrid, ieri lo ha ribadito anche il d.g. Gasparin, e visto che la Juventus ora ha deciso di virare su Borriello, anche il pericolo bianconero sembra scongiurato. Piuttosto, Del Neri e Marotta oggi - nell'ultimo giorno di mercato - potrebbero tornare all'assalto per Ziegler. A proposito, per sostituire lo svizzero la Samp starebbe pressando il Chievo per Mantovani. Ieri c'è stato anche un «pour parler» con la Lazio per il centrocampista Stefano Mauri, 30 anni, ma alla fine i biancazzurri hanno rifiutato. Marilungo, nonostante il pressing del Lecce, dovrebbe restare: come alternativa (pista poco concreta) ieri per la Samp si è parlato anche di Jeda del Cagliari.
Intanto da oggi all'11 settembre la Sampdoria ha deciso di riaprire la campagna abbonamenti. Nonostante le difficoltà legate all'introduzione della tessera del tifoso, sin qui sono state staccate ben 18.132 tessere, e dopo la vittoria con la Lazio il numero è destinato a salire.
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