Lecce, litiga con la moglie poi strangola il figlioletto: il bambino aveva due anni

Tragedia famigliare a Torre San Giovanni, sul litorale di Ugento: un uomo ha strangolato il figlioletto di due anni durante un violento litigio con la moglie e poi ha tentato di togliersi la vita tagliandosi le vene

Lecce, litiga con la moglie 
poi strangola il figlioletto: 
il bambino aveva due anni

Lecce - Un uomo ha strangolato il figlioletto di due anni durante un violento litigio con la moglie e poi ha tentato di togliersi la vita. Il fatto è accaduto in località Torre San Giovanni, in via Monte Pollino, sul litorale di Ugento.

La ricostruzione della tragedia L’omicida ha 25 anni. Secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri, durante una violenta lite familiare, colto da un raptus, il giovane ha messo le mani intorno al collo del figlioletto, strangolandolo. Poi, resosi conto di ciò che aveva fatto, ha tentato di togliersi la vita tagliandosi le vene.

Quando sul posto è arrivato personale del 118, il giovane non avrebbe detto subito la verità, ma avrebbe raccontato che il piccolo aveva avuto un malore. È bastato poco però ai soccorritori per capire che cosa fosse realmente accaduto. L’omicida è ora ricoverato nell’ospedale di Casarano dov’è piantonato dai carabinieri; la sua vita non è in pericolo.

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