Lega Nord e Noi Sud: è gara a chi è più virile

Durante Klauscondicio, Buonanno e Gobbo (Lega Nord) sfidano Iannaccone (Noi Sud). In palio la palma di "più prestante"

Il celodurismo imperversa ancora. E divide il Belpaese sulla linea del Po. Se non è dato sapere da quale parte della barricata stia il primato della maschia virilità, se sopra o sotto i confini padani, i militanti leghisti non hanno dubbi e commentando un sondaggio durante il Klauscondicio di Klaus Davi, si lanciano in una tenzone a colpi di smargiassate con i colleghi di Noi Sud. A tenere alta la bandiera dell'orgoglio padano sono Gian Paolo Gobbo e Gianluca Buonanno. Dall'altra parte del campo di battaglia il sudista Arturo Iannaccone.

Parte la prima stoccata: "I maschi che vivono al nord sono più virili dei maschi che vivono al centro-sud". E colpisce più a fondo di una mera connotazione regionale. Qui non centra l'essere di una parte d'Italia o dell'altra, dicono i verdi difensori della Lega: "L'uomo che risiede al nord è più concreto, ama meno le chiacchiere e girare attorno alle cose. Insomma, va prima al sodo". E questo seduce di più, dice Buonanno, che, in un impeto di bontà concede però che anche al Sud ci siano "bravissimi amanti". Pure se i nordici "ce l'hanno più duro, come dice da sempre Bossi".

Concretezza insomma. La battaglia per il gentil sesso secondo i leghisti la si vince su questo terreno. "I giri di parole e rimanere lì a mani vuote sono più una prerogativa dei presunti machos del centro-sud". Machos tutti chiacchiere e distintivo, che quando si tratta di corteggiare, non solo di andare subito dritti al punto, dimostrerebbero tutta la loro pochezza.

A poco serve anche quel "fascino del malfattore diffuso in certe regioni del sud", incalza Buonanno. "Chi ruba ed è corrotto non ce l’ha duro". E ci pensa il sindaco di Treviso, Gian Paolo Gobbo a dargli manforte: "Come dice la famosa canzone di Celentano, chi non lavora non fa l’amore". E porta a segno il colpo finale: "Avercelo duro per noi è una filosofia di vita, vuol dire pane al pane, vino al vino".

Non che Iannaccone, di Noi Sud, ci stia più di tanto.

 "Sono arcinote e infinite le storie di donne del Nord, piemontesi, lombarde e venete che vengono in vacanza nelle nostre regioni in cerca di... virilità. Evidentemente cercano quella capacità amatoria che manca ai maschi del Nord".

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