Leggi il settimanale

Legge-salvagente per aiutare i balneari

«Una commissione composta da rappresentanti delle associazioni di categoria, dei consumatori, di Confindustria e Confcommercio, dagli assessori e consiglieri regionali competenti, anche di opposizione, che provveda a stabilire i criteri relativi all'emanazione dei bandi di liberalizzazione delle concessioni demaniali relative agli stabilimenti balneari». È la sostanza dell'ordine del giorno che il Pdl ha depositato ieri in Regione e che, se sarà approvato, impegnerà il governatore Burlando a offrire garanzie e a non penalizzare gli imprenditori turistici che operano sulle spiagge della nostra regione. Il documento è stato presentato ieri mattina anche dall'europarlamentare del Ppe Lara Comi, che da tempo ha affrontato e sta studiando queste tematiche a livello nazionale e internazionale.
«In questi giorni - ha spiegato l'onorevole Comi - abbiamo contattato il territorio ligure, dove per altro il livello di offerta turistica balneare è buono, trovando interlocutori attenti alle future problematiche che potrebbero sorgere se si dovesse avviare un mercato di libera concorrenza senza salvaguardare anche le esigenze e soprattutto gli investimenti dei piccoli imprenditori che gestiscono gli stabilimenti balneari anche liguri».
«Da un lato - continua Comi - occorre salvaguardare la legalità e evitare infiltrazioni mafiose, che hanno disponibilità immediata di denaro. Un'eventualità che può preoccupare al Sud, ma che in Liguria, invece, non credo si possa realizzare. Dall'altro lato bisogna evitare che nuovi acquirenti, provenienti potenzialmente da mercati forti come Germania e Russia, prevarichino e minaccino la stabilità economica delle preziose realtà locali oggi impiegate in questo settore. Come europarlamentare, quindi, ho proposto di coinvolgere le amministrazioni regionali italiane perché si possano elaborare bandi con un certa discrezionalità. La Liguria è stata scelta come regione pilota del progetto».


«Con questa iniziativa - hanno spiegato i consiglieri Roberta Gasco e Matteo Rosso - dimostriamo ancora una volta, dopo la battaglia sulla trasparenza nei bilanci della Sanità, che il Pdl in Liguria è in grado di fare opposizione costruttiva e propositiva nell'interesse di tutti i cittadini».

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica