le lettere dei milanesi

2 LAVORATORE PENDOLARE
Posteggiare nel box di papà

mi costa 100 euro al mese
Mio padre possiede un box all'interno della Cerchia, che utilizzavo per recarmi quotidianamente al lavoro. Uscendo spesso tardi dall'ufficio la sera mi tornava comodo venire in auto, dal momento che i mezzi pubblici dopo una certa ora sono molto rari. Da oggi abbiamo una proprietà inutilizzabile, se non pagando 100 euro al mese per raggiungerla.
Giorgio Ottogalli
2 LA DITTA ECOLOGICA
Abbiamo cambiato i furgoni

ora dovremo alzare i prezzi
Siamo una ditta che lavora a Milano, ci manca solo che tassino l'aria che respiriamo. A cosa è servito comprare nuovi furgoni Euro 4 e 5 a basso inquinamento se dobbiamo pagare lo stesso? Così saremo costretti ad aumentare anche la merce che vendiamo, con la crisi che c'è.
2 OCCUPAZIONE DEL SUOLO
Tra Cosap e ticket d’ingresso

il trasloco è una stangata
All'ombra di Area C è partita anche la nuova disciplina Cosap del Comune, che prevede aumenti per l’occupazione del suolo pubblico. Per fare un trasloco ci vorranno tra i 900 e 5mila euro in cambio del permesso di parcheggiare camion e autoscala. Naturalmente, dopo aver pagato il ticket di 5 euro. Qualcuno mi spiega come questo potrà contribuire al rilancio dell'economia?
Fortunato Valente
2 TRASPORTI LUMACA
Da Gioia a viale Certosa:

1 ora e 10 minuti sui mezzi
Nel primo giorno di Area C mi sono recata come faccio ogni mattina da 31 anni da via Cagliero (zona Melchiorre Gioia) a viale Certosa per raggiungere il posto di lavoro. Mezzi: prima la «43» fino a piazza Firenze e poi il tram «14». Durata del viaggio: 1 ora e 10 minuti. Non male, vero?
Patrizia Umigiaga
2 TRA VIA PACE E COMMENDA
Cinque ospedali nella ztl

indegno lucrare sulla salute
Lo scopo del Comune è fare cassa, almeno il sindaco non ci prenda in giro con la lettera spedita ai cittadini dove dice che lo scopo è costruire una quotidianità più serena per tutti. Chi abita in Area C deve pagare per rientrare a casa. E come si fa a non escludere la zona tra via Lamarmora, Pace e Commenda? Ci sono cinque ospedali, chi è in cura e i parenti dei ricoverati dovranno sborsare ogni volta 5 euro, è una cosa indegna.
Un milanese indignato
2 TRAM POTENZIATI?
All’una del pomeriggio

20 minuti di attesa per il tram Altro che mezzi pubblici potenziati. Lunedì ho atteso ben 20 minuti il tram 16 in corso Vercelli. E alle ore 13,non negli orari di punta. Iniziamo bene...
Elisabetta Colombo
2 SENZA ALTERNATIVA ALL’AUTO
Figli all’asilo e dai nonni

quanto costa a fine mese
Ho pagato 5 euro per portare mia figlia all’asilo e mio figlio dalla nonna. Non ci sono mezzi da casa mia e poi con un passeggino è impossibile. Poi nel pomeriggio ho sentito due simpatiche mamme residenti che tra di loro ricordavano che avendo il pass invalidi potranno andare ovunque, comprese le corsie riservate. Ovviamente entrambe godevano di ottima salute. A questo punto mi aspetto dalla giunta Pisapia un giro di vite anche su queste forme di truffa.
Alessia
2 VIALE MONTENERO
Ho uno studio al confine:

adesso è incubo parcheggio
Ho uno studio professionale in viale Montenero. Da lunedì è impossibile trovare parcheggio: ovviamente chi entrava e parcheggiava in area Ecopass ora si ferma ai confini. Oltre al danno la beffa: io pago le tasse (compresa la Tarsu) per lo studio in affitto. Non ho diritto al parcheggio perchè, pur vivendo più qui che a casa, non sono residente.
Avevo già difficoltà a usare l’auto (che non è un lusso ma un mezzo di lavoro, e per l’età fatico a salire e scendere dai mezzi ) e ora non riesco neanche a trovare un parcheggio a pagamento.
Cesare Triberti
2 RESIDENTE IN CENTRO
Un’ora di attesa in ufficio

per tornare a casa mia gratis
Il mio ufficio si trova vicino all'autostrada e abito vicino a via Boccaccio, quindi sono un residente in Area C. Devo andare in ufficio con la macchina perché poi mi sposto molto frequentemente. Lunedì per tornare a casa, pur essendo libero alle 18.15 ho dovuto aspettare fino 19.15 per passare sotto le telecamere dopo le 19.30 e non pagare il ticket. Un'ora buttata via. E un’ora di rabbia anche perché avrei dovuto aiutare mia moglie in questioni di vita quotidiana. La mia rabbia per colpa del sindaco è alle stelle.
Lettera firmata
2 FAMIGLIA NUMEROSA
Ci vorrebbero otto giri

per far la spesa con il tram
Il sindaco ci racconta che il ticket non è una tassa, ma dobbiamo «cambiare abitudini» per il bene della città. Vivo in via della Moscova, in piena Area C, e ho quattro figli. Vado a fare la spesa «grossa» almeno due volte a settimana in macchina, in più devo assistere mia madre anziana che vive da sola alla Bovisa.


Quanto tempo pensa che ci metterò ad esaurire i quaranta pass gratuiti? Forse Giuliano Pisapia dovrebbe girare di più i quartieri e parlare con i cittadini per capire che l’auto non è un lusso ma un’esigenza.
Elisabetta

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