Non è una birreria, anche se nel marchio brillano due boccali schiumosi, retaggio dei primi anni, non è una pizzeria anche se in carta brillano nove pizze diverse, dalla Margherita a 6 al Calzone che ride a 11 (pomodoro, mozzarella, rucola e culatello) passando per i 9 della Selvatica (pomodoro, mozzarella, pinoli tostati e crema di basilico), più semplicemente è la Libera, il locale di Italo Manca al 21 di via Palermo a Milano, 02.8053603.
Sempre aperto ogni sera dellanno (e sempre chiuso ogni mezzodì, solo cene quindi e zero pranzi), è un riferimento sicuro nella notte milanese, sempre non solo ora che cè il coprifuoco. Un posto sicuro perché Italo non vuole né stupire con fuochi dartificio né inseguire la Milano delle veline. Alla Libera si mangia e stop, ambiente caldo il giusto, tavoli vicini ma non fastidiosamente vicini, personale simpatico e veloce e in carte di tutto un po.
Impossibile non trovare qualcosa che soddisfi, perché cè di tutto un po e nulla di banale: timballo di melanzane, affettati, tartare di mare o di manzo, spaghetti pomodoro e basilico, bandiera dellItalia golosa, risotto alle ortiche, insalatone (bufala e culatello piuttosto che spada, finocchi e arance), branzino in crosta di patate, galletto alla piastra, costoletta alla milanese, Tarte Tatin...
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.