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Le verità sul gelato confezionato

Il gelato confezionato è buono e sano: ecco tutto quello che c’è da sapere su questo alimento per sfatarne i numerosissimi miti

Le verità sul gelato confezionato

Il gelato confezionato è circondato spesso da luoghi comuni. Così, l’Istituto del Gelato Italiano (Igi) ha deciso di sfatarli.

L'errore più comune - spiegano ad Adnkronos dall’organizzazione - è pensare che il gelato confezionato contenga conservanti. Nulla di più sbagliato. Questo alimento, per la sua conservazione, ha bisogno solo ed esclusivamente della continuità della catena del freddo. Il freddo è, infatti, il conservante naturale per eccellenza degli alimenti”.

Ma come funziona per l’apporto calorico? Secondo l’Igi, per smaltire un cono bastano 39 minuti di tennis, 16 di calcetto, 24 di nuoto, 18 di ciclismo o 31 di jogging. Idem per un biscotto gelato, mentre i pinguini sono più calorici e si parla di 43 minuti di tennis, 17 di calcetto, 26 di nuoto, 20 di ciclismo o 35 di jogging. Salvi i ghiaccioli alla frutta, che contengono solo 72 chilocalorie.

La cosa importante è che con il gelato si assumono anche vitamine A e B2, calcio e fosforo dal latte e dalla panna, potassio, e poi, in base al gusto, vitamina C dalla frutta, vitamina E e acidi grassi polinsaturi dalla frutta oleosa, elementi antiossidanti dal cacao e dal caffè. Inoltre è l’alimento perfetto per aiutare gli anziani a reidratarsi in estate e per gli sportivi - l’importante è sempre e comunque bilanciare la propria dieta.

Per quanto riguarda i bambini, il primo può essere offerto intorno al primo anno di età. “Con un gelato confezionato - continuano dall’Igi - si va sempre sul sicuro, poiché le aziende devono sempre rispettare rigide norme di igiene e qualità. L'ideale è scegliere un gelato a base di yogurt o fior di latte Dai 12-18 mesi in poi, è ottimo come merenda a metà mattina o metà pomeriggio, scegliendo magari mezza porzione (circa 40 g) di gelato confezionato, in sostituzione dello yogurt o del latte di metà mattinata o di metà pomeriggio, 2 o 3 volte la settimana”.

Infine, a che ora si mangia questo alimento? Secondo l’Igi è perfetto come merenda ma anche a colazione, soprattutto il biscotto e il cono con cialda ma anche la brioche farcita tradizionale siciliana.

Se si consuma a pranzo o a cena, è meglio precederlo con un’insalata mista, oppure tonno o pollo grigliato, legumi, formaggi freschi o un uovo sodo.

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