Linea 4, la giunta accelera la scelta del socio: punti a chi ricicla materiali e pianta alberi

Il Comune dà un’accelerata alla linea 4: rinviata per mesi, la giunta ha approvato finalmente lo statuto della società M4 spa che si occuperà della progettazione, costruzione e gestione della prima tratta della nuova linea, da Lorenteggio a Sforza-Policlinico. Ora la deliberà dovrà ottenere il via libera del consiglio comunale, ma «contiamo di aprire i cantieri entro fine anno» assicura l’assessore alla Mobilità Edoardo Croci. Le offerte sono già state presentate, ora «possiamo aprire le buste e assegnare i lavori, chi vince ottiene la concessione sia della prima che della seconda tratta», ossia l’allungamento dei binari fino a Linate. Il progetto definitivo della seconda tratta verrà presentato al Cipe di luglio, ma al Tavolo Lombardia il governo ha già assicurato i fondi. «Con la M4 - afferma Croci - il Comune prosegue nei grandi investimenti infrastrutturali per la mobilità sostenibile, che trasformeranno la nostra città in vista dell’Expo 2015».
La prima tratta avrà 7,5 chilometri di binari e 13 stazioni, con la seconda arriverà a 15,2 chilometri e 21 fermate, tra cui Frattini, Washington-Bolivar, Foppa, Parco Solari, Vetra. Per realizzare l’intera linea sono previsti circa 5 anni e quasi 789 milioni di investimenti (199 milioni dai privati). La M4 spa sarà realizzata da una società mista costituita da Comune e socio privato, che dovrà realizzare e gestire l’opera per 30 anni e alla fine della concessione diventerà proprietà esclusiva di Palazzo Marino.

Nel bando di gara sono stati inseriti criteri si sostenibilità nell’appalto, che daranno vantaggio ai concorrenti che presteranno particolare attenzione agli aspetti ambientali dell’intervento, come il ricorso a energie rinnovabili, bio-architettura, materiali riciclati e misure di compensazione ambientali come la piantumazione di alberi.