Il gol di Iaquinta dà il pari alla Juve contro il Milan, nel derby d'Italia, e avvicina ancor di più l'Inter allo scudetto n.17. Dopo l'1-1 del posticipo tra rossoneri e bianconeri, alla squadra di Mourinho basta infatti vincere col Siena domenica sera in casa per festeggiare. Ma il tricolore può addirittura arrivare senza giocare: con i sette punti di vantaggio, l'Inter sabato sera aspetterà il risultato di Udinese-Milan, e una vittoria dei friulani vorrebbe dire tricolore.
Così Mourinho e Moratti possono consolarsi di aver sprecato il primo match point, in casa del Chievo. I veronesi si confermano squadra ostica: a rovinare i piani di Mourinho e della sua squadra prima Marcolini che risponde al gol di Crespo in apertura poi Luciano che replica a Balotelli a segno con una conclusione spettacolare. Si pareggia quasi ovunque: a Bergamo (1-1 tra Atalanta e Genoa), a Cagliari (2-2 con la Roma), a Torino (1-1 con il Bologna) ed a Lecce (1-1 con il Napoli). Perdono le siciliane, il Palermo 1-0 a Siena ed il Catania 2-0 in casa con la Fiorentina: i viola si lanciano così all'inseguimento della Juve nella lotta per il terzo posto. La Fiorentina ritrova il passo Champions e a Catania centra la terza vittoria di fila (gol di Jovetic e Zauri) mentre il Genoa frena e agguanta il pareggio a Bergamo allo scadere grazie ad un gol di Criscito. Per la formazione di Gasperini, un passo falso che allontana quasi definitivamente la zona Champions dai progetti della squadra rossoblù.
Non brilla, ma quest'anno non è una novità, la Roma. A Cagliari i giallorossi acciuffano un pareggio (2-2) dopo essere stata sotto di due gol. Lontanissima la zona Champions per Totti (oggi a segno) e compagni, la Roma fa però un passo avanti verso il sesto posto che vale la Uefa. Tiene a 4 punti i sardi, ne guadagna uno sul Palermo che disperde in trasferta quello che raccoglie in casa: i siciliani perdono in casa del Siena che intasca tre punti grazie a un gol di Calaiò.
In zona salvezza finisce pari con due rigori tra Torino e Bologna, una sfida quasi da "ultima spiaggia". A decidere le sorti dell'incontro sono le due trasformazioni dagli 11 metri di Rosina e Di Vaio. Un punto per parte che cambia poco la classifica, difficile per entrambe le squadre.
Pareggia il Napoli: a Lecce la formazione di Roberto Donadoni va in vantaggio con Pià e poi si fa raggiungere, sempre su
rigore da Zanchetta e con i padroni casa capaci di sfiorare il gol del 2-1 allo scadere quando la conclusione di Tiribocchi viene deviata da Navarro. Per i pugliesi è un'occasione sprecata e la serie B è sempre più vicina.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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