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Tour dei Nuraghi nel cuore della Sardegna

Itinerario alla scoperta di alcune delle più suggestive e misteriose costruzioni tipiche della civiltà nuragica in Sardegna

Tour dei Nuraghi nel cuore della Sardegna

Un viaggio in Sardegna rappresenta l’occasione ideale per conoscere e osservare da vicino una serie di antiche costruzioni misteriose e uniche nel loro genere, i nuraghi. L’isola vanta oltre settemila nuraghi disseminati lungo tutto il territorio, alcuni isolati e altri raggruppati all’interno di veri e propri villaggi. In ogni caso, si tratta di importanti testimonianze di un’epoca molto lontana che fa parte della preistoria dell’Italia.

Simboli della civiltà nuragica che si è sviluppata in Sardegna nel secondo Millennio a.C., i nuraghi sono costruzioni di pietra a forma di torre troncoconica che possono raggiungere anche i 30 metri di altezza, realizzati probabilmente a scopo difensivo sebbene le teorie in merito siano numerose. Sicuramente hanno svolto anche il ruolo di fortezze preistoriche, talvolta dotate di più piani e divisi in camere raggiungibili attraverso scale costruite a spirale.

Focalizzando l’attenzione sulla parte centrale della Sardegna, è possibile programmare un tour alla scoperta di alcuni dei più suggestivi complessi nuragici: Su Nuraxi, Nuraghe Losa, Nuraghe Santu Antine e Nuraghe Santa Sabina.

Villaggio di Su Nuraxi

Nuraghe

Situato a circa 60 chilometri da Oristano, il villaggio di Su Nuraxi a Barumini è il complesso più grande esistente. Grazie all’ottimo stato di conservazione, il villaggio racconta molto dell’antica civiltà ed è stato riconosciuto dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità.

Il villaggio è formato da una torre centrale e da altre 50 strutture, tra capanne, cisterne e pozzi. Osservando uno degli ambienti più particolari, come la capanna delle assemblee di forma circolare con nicchie, si può anche ipotizzare una funzione legata alla sfera sia civile sia sacra e religiosa.

Nuraghe Losa

Nuraghe Losa

Nelle vicinanze del Comune di Abbasanta, sempre in Provincia di Oristano, si trova anche il nuraghe Losa. È un complesso formato da una torre principale troncoconica e tre torri minori unite da cortine murarie. Viene anche definito il nuraghe delle tombe, infatti sono state trovate alcune urne cinerarie scavate nella roccia.

Nuraghe Santu Antine

Nuraghe

Vicino a Torralba in provincia di Sassari, invece, è possibile ammirare il nuraghe Santu Antine, chiamato anche la reggia o la casa del re. Le dimensioni sono imponenti e si nota chiaramente la tecnica di costruzione caratterizzata dalla posa a secco di pietre naturali squadrate, senza l’utilizzo di malta, selezionate in modo da collocare i massi di grandi dimensioni in basso riducendo la grandezza in modo progressivo verso i piani superiori.

Nuraghe Santa Sabina

Nuraghe Santa Sabina

A Silanus, in Provincia di Nuoro, si trova il complesso di Santa Sabina composto non solo dal nuraghe ma anche dalla chiesa bizantina, dal pozzo sacro e da un esemplare di tomba dei giganti: vengono chiamate così le antiche sepolture collettive tipiche dell’età nuragica, caratterizzate da un ingresso realizzato con grossi blocchi di pietra conficcati verticalmente nel terreno. Il riferimento ai giganti, secondo la tradizione, deriva dal ritrovamento di ossa di dimensioni notevoli.

Un’altra curiosità legata a queste antiche sepolture riguarda la pianta e la disposizione delle pietre a semicerchio, richiamando il muso di un toro: simbolo della divinità maschile, della forza e del potere, era un animale venerato dai nuragici.

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