Londra, Opel protagonista in casa di Land e Jaguar

Freelander e XKR le altre novità insieme a tante sorprese

Piero Evangelisti

da Londra

È arrivata dal cielo, su una pedana trasportata da un elicottero, sorvolando più volte il Tamigi. È atterrata così martedì scorso la nuova Opel Corsa nei padiglioni del British International Motor Show, che torna dopo trent’anni nella capitale britannica. Fino al 30 luglio, i 500mila visitatori previsti per la rinnovata rassegna, ora accolta nell'avveniristica struttura ExCel ai Royal Docks, potranno ammirare la tanto attesa compatta di Opel, un modello prodotto dal 1982 ad oggi in quasi 10milioni di unità.
Fuori e dentro la nuova Corsa è veramente bella, sia a tre sia a cinque porte, versioni peraltro disegnate autonomamente su un corpo vettura che cresce nelle dimensioni rispetto al modello precedente. Per verificare il classico driving dynamic di Opel bisognerà attendere fino alla prima settimana di ottobre, quando Corsa giungerà anche in Italia con prezzi a partire da 11.300 euro. In risposta all’asso calato da General Motors, Ford ha risposto con gli storici marchi britannici che controlla. Ecco allora il debutto della nuovissima Freelander, il modello più diffuso delle straordinarie 4x4 di Land Rover, che offre a un pubblico sempre più vasto le tecnologie impiegate sull’ammiraglia Range, sicura ispiratrice anche del design del nuovo modello. Alla Jaguar si possono invece ammirare, in prima mondiale, le versioni coupé e convertibile della Xkr: motore V8 di 4.2 litri, sovralimentato, 416 cv di potenza massima (ben 118 in più dell'aspirato) montato su una struttura monoscocca in alluminio. Non manca Volvo con uno speciale allestimento Sport per le versioni più potenti del gigante Xc90, mentre Mazda, marchio nell'orbita Ford, si adegua alla moda imperante delle «Cc», presentando una Mx5, l'icona dello spirito zoom zoom, con un tetto rigido ripiegabile in appena 12 secondi. Un omaggio alla patria degli spider arriva dall'Alfa Romeo, con l'Alfa Spider in prima britannica. Seat ha scelto Londra per presentare la più potente vettura mai costruita dal brand spagnolo, la Leòn Cupra, 2.0, Tfsi (iniezione diretta di benzina più turbocompressore), da 240 cv per una velocità massima di 247 kmh. Prima assoluta anche per la Honda Civic S, versione a tre porte della innovativa giapponese finora disponibile soltanto a 5 porte. Di fronte all'emergenza petrolifera Saab schiera una rivoluzionaria 9-3 BioPower Hybrid Concept in versione cabrio, che abbina etanolo e motore elettrico.

Bmw ha allestito la Bmw Group Plaza dove espone tutti i suoi modelli: prima mondiale per M6 Cabrio ma reginetta la Mini, tuttora orgoglio della nazione britannica, prodotta a Oxford.

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