A Londra voli e treni cancellati, a Parigi gelano i fiumi

La Gran Bretagna ha vissuto la notte più fredda dell’inverno, con temperature che praticamente in tutto il Paese sono scese ben al di sotto dello zero e in alcune parti della Scozia sono arrivate a -20 gradi. Scuole chiuse, voli cancellati, treni in ritardo, scorte di sale che si assottigliano e forniture di gas contingentate a molte industrie in modo da garantire i termosifoni caldi alle famiglie. Il clima antartico continuerà a imperversare per tutta la prossima settimana e probabilmente per gran parte di quella successiva. Il bollettino non è certo dei migliori. Il collegamento Eurostar con il continente funzionerà per tutto il fine settimana a capacità ridotta: parte quindi un treno su due. Gli aeroporti restano aperti ma ritardi e cancellazioni sono all’ordine del giorno. La British Airways ha invitato i suoi clienti a controllare lo stato dei voli prima di recarsi negli scali mentre la EasyJet si è vista costretta ad annullare 30 voli in partenza agli aeroporti di Gatwick, Liverpool, Belfast e Stansted. E a soffrire per il grande freddo sono anche gli elettrodotti. Circa 25mila abitazioni sparse per tutto il Regno Unito hanno subito tagli della corrente elettrica a causa di alberi crollati sotto il peso della neve o cavi ghiacciati dalla temperature estreme. Decine di grandi aziende si sono viste razionare la somministrazione di gas in seguito alla richiesta record per l'uso domestico (attualmente la richiesta è al 28 per cento sopra la media stagionale). L’Europa non se la passa meglio attraversata com’è da un'ondata di gelo senza precedenti che ha bloccato strade, trasporti, ghiacciato canali e chiuso i passi sulle Alpi. Nevicate senza precedenti anche in Francia dove nella regione del sud Provence-Alpes-Cote Azur circa 23mila famiglie sono rimaste senza elettricità. A Parigi il sindaco ha invitato i cittadini alla prudenza per via dei canali di Ourcq, Saint-Denis e Saint-Martin completamente ghiacciati.

In stato di allerta l’Austria dove si attendono nelle prossime ore circa 50 centimetri di neve mentre il record del freddo è stato registrato in Norvegia con temperature fino a -40 gradi. A Oslo si sono fermati anche gli autobus perché il freddo ha congelato il carburante dentro i serbatoi.

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