
da Los Ageles
Estate 1997. Il pubblico italiano, come quello americano, scopre un nuovo incubo che si insinua tra le onde e le luci delle vacanze estive. Il film I Know What You Did Last Summer da noi, So cosa hai fatto l'estate scorsa terrorizza una generazione di adolescenti con una semplice, crudele idea: se hai un segreto sporco di sangue, prima o poi qualcuno te la farà pagare.
Oggi, nell'estate 2025, quel titolo ritorna con un nuovo capitolo che profuma di passato ma guarda dritto al presente. So cosa hai fatto in sala dal 16 luglio, distribuito da Eagle Pictures è un sequel/reboot diretto da Jennifer Kaytin Robinson che riprende lo spirito dell'originale, aggiornandolo con tensioni contemporanee. Sullo schermo tornano due volti iconici del franchise: Jennifer Love Hewitt e Freddie Prinze Jr., ancora nei panni di Julie James e Ray Bronson. Accanto a loro, un nuovo gruppo di giovani che, come i precedenti, commettono un errore irreparabile.
La storia è ambientata nella moderna Southport, Carolina del Nord, la stessa località balneare che faceva da sfondo al film del '97. Stavolta, però, i protagonisti sono quattro ragazzi d'oggi: Madelyn Cline (Glass Onion), Chase Sui Wonders (The Studio), Jonah Hauer-King (La sirenetta) e Tyriq Withers (Atlanta). Durante la notte del 4 luglio simbolo dell'estate americana causano un incidente d'auto mortale. Nessuno sembra averli visti, ma il senso di colpa li divora. Provano a nascondere tutto, finché qualcuno comincia a perseguitarli in cerca di vendetta.
Un killer travestito da pescatore, con un uncino in mano, si aggira per una località turistica da cartolina, perfetta per famiglie benestanti. Onde cristalline, volti giovani e un mare che si tinge di rosso sangue acceso: è il contrasto che la regista Robinson ha voluto come omaggio esplicito all'iconico Lo squalo, che proprio quest'anno compie cinquant'anni. Ma il nuovo So cosa hai fatto non si ferma alla nostalgia. Il film affonda i coltelli anche nel presente: i social media diventano strumenti del terrore, amplificatori moderni di paura, bugie e vendette. Come dire: se un messaggio su Instagram può rovinarti la reputazione, un gancio arrugginito può toglierti la vita. "Credo che la grande abilità di Jennifer Kaytin Robinson, la nostra regista, sia stata quella di sapere raccontare l'essenza dello stile di vita dei giovani di oggi, mentre allo stesso tempo rendeva omaggio alle atmosfere degli anni '90, creando un contenuto originale e terrificante", racconta Sarah Pidgeon, che nel film interpreta la ribelle Stevie Ward. "L'atmosfera su un set come questo è l'opposta di quella che uno si aspetterebbe. Quando in scena devi piangere disperata e coperta di sangue, magari alle sei del mattino, mentre scappi da una terribile minaccia, appena si spengono le telecamere hai bisogno di scherzare con tutti", dice Chase Sui Wonders, che interpreta l'affascinante Ava Brooks. Jonah Hauer-King presta il volto a Milo, bello e tenebroso: "Come attore lavorare a un film con ritmi così elevati, che allo stesso tempo ti richiede di girare diverse scene ad altissima tensione, è una vera sfida. Devi essere in grado di passare da un momento di estremo terrore a quello dopo senza mai perdere la concentrazione". Tyriq Withers, che nel film porta in scena il bello e viziato della compagnia, aggiunge: "Credo che i giochi di strategia fra di noi, con cui passavamo il tempo fra una giornata di riprese e l'altra, ci abbiano aiutato nella costruzione del gruppo di lavoro. Perché abbiamo imparato a mentirci mantenendo lo sguardo impassibile scherza a qualcuno di noi dire bugie veniva più facile che ad altri...".
In un luglio in cui molti italiani partono spensierati per le vacanze, So cosa hai fatto arriva a ricordarci, tra ironia e spietato cinismo, quanto possa essere sottile la linea tra sogno e incubo.
Basta una distrazione, una scelta egoista, un errore che si spera nascosto per sempre. Il film è anche un avvertimento. Per chi viaggia, chi beve, chi guida. Ma soprattutto, per chi pensa che il passato non torni mai a bussare.Guidate con prudenza.