Millenni di storia in un logo. Anche la Lupa di Roma avrà infatti presto il suo marchio stilizzato. Lo ha annunciato lassessore capitolino alla Cultura Umberto Croppi intervenendo al seminario di presentazione, nel museo dellAra Pacis, della settima edizione del «Piranesi-Prix de Rome».
Il premio si inserisce in un concorso museografico rivolto ai giovani architetti e ricercatori che ha lobiettivo di ripensare il mondo-museo tra materiale e immateriale.
Vi partecipano 157 giovani da tutto il mondo, e lo scopo è la creazione del M.HadrO (acronimo provvisorio di Hadreaneum Opposite Museum), ossia un museo di nuova generazione organizzato secondo le modalità materiale r immateriale.
«Questi beni immateriali - ha aggiunto Croppi - vanno individuati e riconosciuti e questa è una delle indicazioni che lUnesco ci sta dando da alcuni anni. Per questo ci stiamo dedicando al tema del nome della città: abbiamo dedicato un concorso per la realizzazione di un logo che contenga il nome e il simbolo della lupa.
Una Lupa proiettata nel futuro ma che affonda le radice in un passato di gloria, simbolo eterno della capitale.
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