A maggio demoliremo tutte le baracche di corso Indipendenza

2 DESIDERIO

Vorrei tanto

conoscere la Moratti
Illustre Sindaco,
sin da quando lei è stata eletta (e spero vivamente che venga riconfermata alla guida di Milano) sarebbe mio grande desiderio poterla conoscere personalmente.
Molto cordialmente,
Amira Eleonora Vergani
2 IN SALUMERIA

Chi maneggia i soldi

non deve affettare
Egregio sindaco,
da tempo desideravo scriverle per chiedere se non è possibile impedire, non ultima tra le tante cose inaccettabili, che i nostri benemeriti salumieri ci forniscano i loro apprezzati e saporosi salumi manipolati con le loro mani, che usualmente maneggiano anche i danari.
In tto l’Alto Adige (e zone attorno) adatte pinze permettono di evitare quanto accade a Milano senza che, come tentano di giustificarsiqeusti negozianti, ciò porti a ritardi nel servire l’impaziente cliente.
Questa è una abitudine pessima e anti-igienica: in questo Milano non è ancora il Europa, purtroppo vi è solo l’Alto Adige.
Maria Luisa Legnani
2 ASSESSORATO

Diversamente abili:

non bastano i fondi
Buongiorno signor sindaco,
chi le scrive fa parte di un numeroso gruppo di parenti di persone diversamente abili che frequentano i centri diurni del Comune di Milano. Siamo quelli che più di una anno fa protestavano sotto le finestre di Palazzo Marino per far sì che i servizi dei nostri cari non venissero cancellati da questa giunta poco attenta ai bisogni dei suoi cittadini più deboli.
Da allora è stato fatto un grosso lavoro con l'assessorato settore Handicap di completamento dei servizi tramite l'accreditamento, ma al momento dei fatti scopriamo che le risorse assegnate all'assessorato sono insufficienti. Come Coordinamento famiglie utenti servizi diurni persone diversamente abili abbiamo inviato le lettere a tutto il consiglio comunale e a lei, sperando che in discussione bilancio si trovino le risorse.
Le chiediamo di aiutarci a diffondere all'opinione pubblica questa lettera, prima di dover tornare sotto le finestre del Palazzo a far valere i diritti dei nostri cari.
Grazie della sua attenzione,
Marisa Tullo
2 AL PALASHARP

Che gran bella festa

per le nozze d’oro
Gentile sindaco Moratti,
siamo una delle numerose coppie milanesi che lei ha invitato in occasione delle «Nozze d'oro 2010» al Palasharp di Milano. È stata una giornata gioiosa e veramente speciale per merito suo. Grazie di cuore per averci reso felici,
2 VIA VETERE

Quei bar vanno chiusi

sono covi malavitosi
Gentile sindaco,
siamo decine di abitanti di via Vetere. Come di sicuro a sua conoscenza, la procura della repubblica ha messo sotto inchiesta sette bar fracassoni in via Vetere. Rumore, droga, alcool, schiamazzi, accoltellamenti, vandalismi... tutto succede in questa via del centro storico da mezzanotte alle 3 del mattino. E le forze dell'ordine non ci sono.
In particolare due di questi esercizi, gestiti da pregiudicati, sono responsabili del degrado di un intero quartiere. Uno di quesi bar non rilascia scontrini fiscali, ma può restare aperto contando su amicizie compiacenti. Un altro posto, gestito da un noto pregiudicato condannato per spaccio di droga dieci anni fa, si ostina contro tutti i regolamenti a lasciare i bidoni della spazzatura, cosa vietatissima, davanti al suo locale giorno e notte, contravvenendo ai regolamenti dell'Amsa, contando su una multa di poche decine di euro.
E poi, detti bidoni puzzano, perché non vengono rimossi? Perché non viene sanzionato questo locale irregolare e non viene chiuso per sei mesi? La invito a venire a vedere e intanto la ringrazio a nome di 59 residenti della via.
Lettera firmata
2 A CHIARAVALLE

Quella discarica

è intollerabile
Gentile sindaco,
le scrivo per segnalarle la situazione di estremo disagio della via Sant’Arialdo, strada che passa attraverso i campi da viale Ripamonti fino all’abbazia di Chiaravalle. Dovendo eprcorrere spesso questa strada per lavoro, mi trovo ogni volta di fronte a numerose carcasse di animali morti sull’asfalto, una quantità di rifiuti a destra e a sinistra della carreggiata per tutto il tragitto fino ad arrivare, più o meno a metà della strada, a vedere un’immensa montagna di rifiuti abbandonati a se stessi, una discarica abusiva che provoca un notevole danno all’ambiente e alla strada stessa.
Spero che questa incresciosa situazione sia risolta qprima dell’arrivo dell’estate, perché la stagione calda non farebbe che aggravare il disagio.
Daniele Camiciotti
2 VIALE MONTE SANTO

Meglio il parcheggio

delle pozzanghere
Scrivo al sindaco tramite il Giornale perché sicuro che moltissimi residenti in zona Piazza Repubblica sarebbero riconoscentissimi all’amministrazione comunale se la stessa intervenisse autorevolmente per bonificare un tratto di pseudo giardinetto situato in viale Monte Santo all’altezza dei nymeri civici 1, 3 e 5.
È facile riscontrare pozzanghere pressoché perenni proprio in corrispondenza con i passaggi pedonali situate sui due rami dello stesso viale verso le fermate dei tram 2, 29/30 e 33. E se piove i laghetti diventano tavolta insuperabili. Quello che farebbe molto piacere a noi residenti è che queste pozzangherone venissero trasformate in parcheggi, allungando quello nei pressi, sempre preso d’assalto ma mai sufficiente.
Alfredo Vago
2 DEGRADO

Alla Darsena serve

un altro volto
Gentile Sindaco,
il degrado e la pessima gestione del cantiere alla Darsena è qualcosa che porta veramente a vergognarsi di questa nostra città. Vorrei capire come sia possibile tutto questo, tenendo conto che si tratta di una delle zone più caratteristiche di Milano, non solo quotidiana area di ritrovo per tutti i milanesi, ma anche meta sicura dei turisti durante tutto l'anno, e soprattutto nel periodo del Salone del Mobile, nei weekend primaverili ed estivi.
Questo è il biglietto da visita: sporcizia, rifiuti di ogni genere, lavori mai conclusi, odori nauseanti. Milano è forse l'unica metropoli europea che non sorge su un fiume o sul mare, e sappiamo quanta importanza ha l'acqua per il benessere e la vita della città. Quei due bellissimi canali che abbiamo sono ogni anno sempre più deludenti e in pessime condizioni.
Immagino le complessità burocratiche dietro ai cantieri, agli appalti, a tutto quanto, ma mi chiedo se l'Amministrazione di una città da un milione e mezzo di residenti non riesca ad avere le armi e la forza necessaria per risolvere un problema cosi evidente.
Marco Garegnani
2 AUTO DEVIATE

L’inutile barriera

di via Borgonuovo
Signor sindaco,
è vero che è impossibile capire ogni cosa che avviene al mondo, ma quando una persona si trova davanti a un intervento banale e non ne coglie l’utilità, si chiede se sta invecchiando male. Da diverse settimane infatti chi percorre via Borgonuovo non può più immettersi direttamente in via Fatabenefratelli perché sono stati piazzati degli ostacoli che obbligano chi guida a svoltare a destra in via Annunciata.
Non ci sono cartelli di spiegazione e nemmeno lavori in corso, solo il disagio per chi circola (e magari ha pagato l’ecotassa) di dovere allungare il percorso.
Luisa Verdecchia
2 ZERO TRAFFICO

Altro che Ecopass,

il centro va chiuso
Gentile sindaco,
la stragranda maggioranza dei cittadini chiede da tempo (se ha dei dubbi, lanci un referendum) la chiusura del Centro, come da tempo attuato con piena soddisfazione nelle principali metropoli europee.
In alternativa, lei propone di fare pagare l'Ecopass anche ai diesel Euro 4 e 5 senza filtro.

Non credo ci sia bisogno di ricordarle che lei è Sindaco di tutta Milano e non solo di via Montenapoleone o della Spiga, quindi ci aspettiamo una decisione che vada nell'interesse di tutto la cittadinanza.
Attilio Lucchini