Le maglie di Ibra e Zanetti per aiutare la ricerca Sma

Molti sono i mercatini in questo periodo. Su due poniamo lo sguardo. Il primo è in via Procaccini 34. Cosine artigianali di Haiti e altri giocattoli per un solo grido: «Insieme per prevenire». Anche il più piccolo colpo di violenza su un innocente. Questo il monito di Maria Benigno Bruni, presidente di Bambino Ancora, attiva nella lotta alla violenza sui minori. «Quando si parla di abuso, è quasi impossibile stare dalla parte del bambino - spiega - perché l’adulto che violenta è in ogni caso difeso». Allora, se comperate un piccolo dono in via Procaccini, pensate ad un bimbo di nove anni, chiamiamolo convenzionalmente Andrea, che a cinque ha iniziato a subire violenze sessuali dal padre. La madre si è separata per difenderlo, ma ora il padre può vederlo nei fine settimana. Il mercatino è aperto fino alla vigilia di Natale.
Oggi, per un giorno, in via Spontini 8, una traversa di Corso Buenos Aires, nello spazio Guindani si terrà la terza edizione di FashionSmarathon (10- 22). Abbigliamento, cosmetici, scarpe, giocattoli, offerti da famose griffes per una raccolta fondi a favore della Sma, che lotta contro l’atrofia muscolare spinale, una malattia che colpisce i muscoli e che impedisce a chi ne soffre di muoversi.

Elena Muserra e Luca de Luca, madre e padre di Rebecca affetta da atrofia, hanno fondato Smarathon qualche anno fa. Al mercatino i tifosi dell’Inter potranno trovare la maglia con l’autografo di Zanetti e due maglie del Milan «firmate» da Ibra e da Pato, oltre a due palloni autografati dai giocatori di ciascuna squadra.

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