Magnini multato: sei punti in meno

Pesaro. Essere un fresco campione mondiale di nuoto conta poco per il codice della strada. Ieri pomeriggio, al rientro in Italia, Filippo Magnini, oro nel 100 metri sl a Montreal, è salito sull'auto per raggiungere Pesaro, la sua città: è passato inavvertitamente col rosso mentre consultava il navigatore satellitare ed è stato fermato da una pattuglia della polizia. Che, irremovibile, lo ha multato. Verbale da 138 euro, sei punti in meno sulla patente e altri 21 euro di multa perché il tagliando dell'assicurazione era esposto sul finestrino laterale piuttosto che sul parabrezza. Un tocco di pignoleria che non guasta, soprattutto per rendersi simpatici agli occhi dell’italiano medio che ha imparato a conoscere Filippo Magnini nella notte in cui è diventato campione del mondo dei cento stile libero battendo i più grandi nuotatori del momento.


Poi Filippo Magnini è riuscito finalmente ad arrivare in tarda serata a Pesaro, dove è stata subito festa grande, con gli amici più cari che lo hanno subito portato in trionfo per le strade della città. Ma Filo quando si riposa? «Non lo so - risponde la mamma - sono 4 anni che non fa vacanze, aveva pensato alla Sardegna, bastava che ci fosse il mare, ma a questo punto potrebbe riposarsi anche qui a Pesaro...».

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