
Potrebbe essersi addormentato o aver avuto un malore momentaneo il 60enne autista del pullman su due piani che trasportava una scolaresca varesina di ventisette bambini e bambine di prima elementare di ritorno da una gita e che ieri pomeriggio ha tamponato a tutta velocità un Tir in autostrada, uccidendo una delle due insegnanti che accompagnavano la piccola comitiva, una 43enne di Sesto Calende (Va). Parlano chiaro infatti i video diffusi ieri dalla Pedemontana (A36) dopo il grave incidente avvenuto alle 16.40 nella Bassa Comasca, a Manera di Lomazzo, all'altezza dello svincolo di Lazzate, in direzione Varese. Sempre dai filmati si capisce che dopo lo scontro il Tir tamponato è poi «scivolato», insieme al pullman che lo aveva urtato, in un tratto di galleria coperta lunga un centinaio di metri, la «Galleria Lomazzo» dove entrambi i mezzi incidentati hanno infine concluso la loro corsa. In seguito al violento tamponamento il Tir ha «toccato» seppur lievemente anche quattro vetture che in quel momento transitavano in galleria, ma non ci sono stati feriti tra gli automobilisti e gli occupanti delle auto.
Il cadavere dell'insegnante, deceduta sul colpo durante l'impatto tra i due mezzi e rimasta incastrata tra le lamiere, è stato estratto solo grazie all'intervento dei vigili del fuoco dei comandi di Como, Varese e Monza che hanno lavorato anche per consentire l'uscita di tutti i 32 altri occupanti, ovvero i bambini, un'altra insegnante e il conducente finito in codice giallo all'ospedale «Circolo» di Varese in elisoccorso. Illeso invece l'autista del Tir.
Oltre al decesso della povera maestra dell'istituto comprensivo «Leonardo da Vinci» di Cazzago Brabbia (Varese) fortunatamente non ci sono stati altri feriti gravi. I bambini e le bambine, tra i 6 e i 10 anni, tutti particolarmente spaventati, sono stati soccorsi in codici gialli e verdi smistati tra i pronto soccorso dell'ospedale di Varese, il Sant'Anna di Como e il San Gerardo di Monza anche se la maggior parte sono stati soccorsi sul posto. Sul posto è scattata infatti una maxi mobilitazione dei mezzi di soccorso. Oltre all'elisoccorso, sono arrivate nove ambulanze e 5 auto-mediche mandate da Areu (Agenzia regionale emergenza urgenza).
Subito dopo l'incidente la galleria è stata completamente chiusa al traffico e le autorità hanno avuto il loro bel daffare a gestire le deviazioni e la messa in sicurezza dell'area.
«Esprimo il mio
profondo cordoglio e quello della Regione Lombardia per la tragica scomparsa dell'insegnante che ha perso la vita nell'incidente: alla famiglia della donna, all'intera comunità scolastica e alle famiglie dei bambini coinvolti».
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