Mamme senza aiuto ad Albenga

Caro Massimiliano, scusa, non riesco a darti del lei. Ti sento vicino e mi sento parte della grande e meravigliosa famiglia del Giornale. È bello sapere che ci siete e che siete lì con noi e noi con voi. È bello sapere che possiamo scrivere a te, per raccontarti le nostre impressioni, le nostre perplessità.
Ti scrivo oggi, perché sono una donna in difficoltà. Mi sfogo con te dopo aver chiacchierato con alcune mie amiche, pure loro mamme, alle quali ho confidato che avrei preso carta e penna e avrei scritto al mio Giornale. Sono di Albenga e ho due bambini, cui devo provvedere quotidianamente, soprattutto nel periodo estivo, a scuola terminata, perché i miei due figli non sono rientrati nella graduatoria del campo comunale in spiaggia.
Nella nostra città quest'anno le mamme delle famiglie «escluse» si sono fatte sentire e il Comune ha così deciso di prendere un provvedimento.
Ho saputo infatti da un'altra mamma che ieri veniva riaperta la possibilità per i bambini di partecipare al campo comunale. Peccato che per me sia ormai troppo tardi.
I miei bambini passeranno l’estate a casa di una signora che gentilmente ha accettato di occuparsi di loro. Peccato che purtroppo non potranno andare al mare, perché la signora non vuole portarceli e perché io non ho la possibilità di pagare una persona che lo possa fare.
Ora io mi domando perché hanno deciso una settimana prima di agosto di riaprire le graduatorie? Non immaginavano forse il Sindaco e gli amministratori che una mamma lavoratrice deve provvedere al figlio?
Ma noi mamme che lavoriamo che dobbiamo fare con i nostri bambini? Non so se tu sei padre. Se un giorno tu dovessi stringere tra le tue braccia un piccolo tesoro, quale può essere un figlio, allora forse riuscirai a capire il disagio che abbiamo vissuto.
Grazie per aver speso un po’ del tuo tempo per leggere anche me. Io continuo a trovare sempre il tempo per leggere il vostro, anzi il nostro, consentitemi, Giornale.

Albenga

Cara Luisella, grazie delle tue belle parole.

Hai ragione, le mamme hanno vita difficile a causa della scarsa sensibilità delle nostre amministrazioni che non tengono in debito conto i bisogni dei bambini e delle famiglie dove si lavora in due. Ti assicuro che comprendiamo il tuo disagio, che è anche il nostro.
RG

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica