Mancini tenta De Rossi: pronti 8 milioni del City. Kucka, l'Inter ci ripensa

L’offerta del Manchester City per Daniele De Rossi è vera e ricchissima. Roberto Mancini è andato dal suo sceicco deluso dalle ultime prestazioni e gli ha tracciato il futuro del club: «Adesso perdo Yaya Tourè per la coppa d’Africa e non do garanzie di competitività senza l’ivoriano. C’è un solo giocatore in grado di rimpiazzarlo, è De Rossi della Roma, lo voglio». L’offerta a capitan Futuro era già partita, adesso è diventata quasi irrinunciabile: 8 milioni a stagione per quattro anni. E +non è tutto perché Mansur dopo le minacce di Mancini («Lotto se mi prendi il centrocampista»), è pronto a portare De Rossi a Manchester a gennaio e sarebbe già partita l’offerta per anticipare il trasferimento. La Roma è in una fase societaria delicatissima (Totti: «Se sono un problema vado via») con cambi importanti ai vertici e probabile ricapitalizzazione di almeno 50 milioni, l’offerta resta quella formulata circa un mese fa e non c’è intenzione di alzarla, arriva a 6 milioni a stagione compresi i bonus. Sergio Berti, procuratore del giocatore, l’ha rimbalzata e ora i suoi rapporti con il dg Franco Baldini sono freddi, tanto che il prossimo incontro con il giocatore è stato chiesto senza la presenza dell’agente e in tempi brevi, prima di Natale.
L’altro caso è legato all’arrivo all’Inter di Juraj Kucka, annunciato prima a giugno poi anticipato a gennaio per risollevare il boccheggiante centrocampo di Ranieri. Bene, Massimo Moratti ci starebbe ripensando e vorrebbe conservare gli 8 milioni della seconda metà del cartellino per qualcosa di più importante. I dubbi tutti di natura tecnica per un giocatore finito ai margini e impalpabile rispetto a un anno fa. Preziosi si era accorto del tentennamento di Moratti ed era pronto a offrire lo slovacco in prestito gratuito fino a giugno con obbligo di riscatto, dopo Genoa-Inter tutto congelatissimo. Ma sono le punte a terrorizzare il mercato: El Niño Torres non ha più credito al Chelsea, David Villa ha stufato a Barcellona, Amauri e Krasic sono sempre più lontani dalla Juve, Drogba è in scadenza, Milito resta?
David Villa in Italia non arriva, ha già un accordo con il Liverpool che girerebbe al Barcellona l’uruguaiano Luis Suarez. Didier Drogba giocherà la coppa d’Africa ma costa zero, difficile che rimanga in mezzo a una strada, Inter e Milan sono lì. Potrebbe arrivare Fernando Torres, 3 reti in 25 presenze di Premier sono niente. Pagato 58 mln nell’ultima finestra invernale, ora Villa Boas lo lascerebbe partire per soli 20 e sarebbe il centravanti ideale per la Juventus che peraltro sta tentando di riprendersi Caceres. Abramovic ha aperto ufficialmente le porte a El Niño, indiscrezioni vorrebbero che da via Turati sarebbe già partito un fax per un prestito gratuito rifiutato dai londinesi che vogliono la cessione definitiva, a quel prezzo si deve prendere prima che parta l’asta. Alex Ferguson ha chiesto il prestito gratuito di Milos Krasic, Amauri è nei progetti di Redknapp e del Tottenham, ma qui si riapre il caso Carlos Tevez perché anche gli Spurs si sono inseriti e hanno messo sul tavolo 23 mln per riportarlo a Londra a cinque anni dal suo arrivo in Premier, anche se difficilmente il City vorrà rinforzare una concorrente al titolo. Tevez ha ribadito il suo no al Psg eliminato dall’Europa league che ha invece raggiunto l’accordo con Mansur. Braccio di ferro: «In prestito non lo cediamo, piuttosto lo teniamo qui a guardare gli altri che giocano». Adriano Galliani si è seduto sulla sponda del fiume e aspetta.
L’Inter pronta a offrire 13mln per Eduardo Vargas e un quadriennale da 2,6 alla punta dell’Università de Chile ma su di lui c’è fortissimo De Laurentiis.

Il Palermo ha smentito la trattativa fra Balzaretti e il Psg di Leonardo, ma Zamparini è furioso, dopo l’eliminazione dalla coppa Italia ha deciso di cedere almeno due giocatori fra il difensore della nazionale, Hernandez e Pinilla.