Sport

Marchio con target ampio e preciso Tra city-car, sportive, Suv e pick-up

Dai giapponesi un’offerta completa all’insegna di qualità e tecnologia

Quanto l’alleanza Renault Nissan funzioni verrà evidenziato al «Mondial de l’automobile» di Parigi, dove la casa giapponese dimostrerà con la sua gamma la forte autonomia stilistica e commerciale che i due marchi, nonostante la presidenza in comune, quella del «piccolo grande uomo» Carlos Ghosn, riescono a mantenere. Quali siano i clienti Nissan emerge evidente dal lancio del crossover Qashqai e di una nuova edizione di Micra, modelli di cui trattiamo in questa pagina, un target ampio e ben preciso ai quali il brand nipponico invia nuovi precisi messaggi. A cominciare dall’X-Trail Columbia, con tetto apribile, lussuosa carrozzeria «full body color», specchietti retrovisori esterni ripiegabili elettricamente, climatizzatore automatico, Esp+ di ultimissima generazione oltre al navigatore satellitare con tecnologia Dvd. Difficile trovare oggi, tra i Suv cosiddetti compatti (perché sempre più grandi), qualcosa di più ricco sotto il profilo della sicurezza e del comfort. Un segmento dove X-Trail ha affermato il suo ruolo fin dal lancio, nel 2001, con oltre 210mila unità prodotte a tutt’oggi, un successo legato all’affidabilità e alla praticità della trazione integrale All-Mode 4x4, sistema già trasferito con ottimi risultati su altri modelli del brand nipponico.
Non mancherà di richiamare, a Parigi, folle di appassionati un altro best-seller di Casa Nissan, il Coupé (anche nella versione cabriolet) 350Z, arricchito all'inizio di quest’anno di una versione aggiornata del grintosissimo V6, che ha portato la potenza massima a 300 cv a 7mila giri, abbinati a una straordinaria coppia massima di 353 Nm. Poche le modifiche estetiche, percepibili da parte degli appassionati per quanto riguarda la carrozzeria, molte le novità apportate all'interno. La rinnovata 350 Z adotta materiali più morbidi, piacevoli al tatto, dedicati al quadro strumenti e alla console centrale, che vanno ad aggiungersi ai raffinati inserti nei pannelli delle portiere.
La vetrina parigina sarà un momento importante anche per il pick-up Navara, progettato e costruito parallelamente al grande Suv Pathfinder, nella fabbrica Nissan di Zona Franca, a Barcellona, soluzione che ha permesso di trasferire su un veicolo normalmente destinato al lavoro, tutti i benefit contenuti in un grande e confortevole Suv come il Pathfinder, creando così un'interessante alternativa per i clienti alla ricerca della flessibilità, senza rinunce, tra il lavoro e il tempo libero. Dà sicurezza, senza diminuire il comfort, il robusto telaio rigido a longheroni. Le sospensioni anteriori sono indipendenti a doppia traversa ma con molle elicoidali, mentre per il ponte posteriore la soluzione ottimale resta quella dell'assale rigido con balestre. Sotto il cofano c’è il collaudato turbodiesel Nissan 4 cilindri, in due versioni, da 145 e 174 cv. Torna invece in scena il V6, 3.5 a benzina a equipaggiare il grande Murano, abbinato alla piacevolissima trasmissione automatica Xtronic CVT.

Tra i più recenti optional di serie inseriti sul crossover, ammiraglia di Nissan, troviamo la telecamera a colori per la visione posteriore, l’impianto audio Bose e il posto di guida che, fra le regolazioni possibili, comprende anche quella della pedaliera.

Commenti