(...) Se dietro, paradossalmente a disdoro di un grande portiere come Frey, si sono subiti più gol di tutti in serie A (44 in 24 gare), una ragione - tangibile - c'è. Cosiccome è un guaio se manca una forte punta centrale capace di fare risalire la squadra e favorire le geniali performances di Palacio. Gilardino è mancato tre volte e per tre volte si è perso: intanto che il valoroso Palacio braccato e bastonato, solo come un cane, si è fatalmente intristito e isterilito.
Intendiamoci: in perfetta forma, questo Genoa-tipo riveduto e corretto dal presidente a gennaio sarebbe probabilmente in grado di battere chiunque in casa e farsi valere quasi dappertutto fuori. Ma un campionato non si gioca in 11 e nemmeno in 14. Non puoi dire «la difesa va bene così» sapendo che un anziano campione come Kaladze è ad alto rischio e i suoi compagni di reparto sono mediocri; e non puoi credere che un maturo campione come Gilardino, sottoposto a ogni sorta di agguato, non necessiti di almeno un Airone di scorta a titolo prudenziale. Guai a chi storce il naso al cospetto dell'unico autentico Progetto Preziosi: garantire al Grifo la parte sinistra del tabellone di serie A.
