Meritocrazia, La Moratti: "Cambiamo le regole per favorire le donne nei posti di responsabilità"

"Solo la meritocrazia può aiutare le donne nel mondo del lavoro: bisogna avere il coraggio di cambiare le regole se vogliamo una maggiore presenza femminile nei posti di responsabilità". Lo ha detto il sindaco di Milano Letizia Moratti ieri a Palazzo Marino durante la tavola rotonda organizzata dal mensile Elle per rendere omaggio alle 100 donne di talento nella moda, bellezza e design.

Sul palco, insieme al sindaco, il direttore della rivista Danda Santini, Roger Abravanel (autore di "Meritocrazia"), Alessandra Casarico e Paola Profeta (docenti di Scienza delle finanze all’Università Bocconi) e Alessandra Bellini (vice presidente Brand Building Unilever Italia). In platea, tra le altre, molte delle 100 donne protagoniste dell’iniziativa editoriale: Angela Missoni, Luisa Beccaria, Marina Salamon, Rossana Orlandi, Luisa Trussardi, Rosy Biffi, Valeria De Padova, Pupi Solari, Paola Navone, Rossana Orlandi. Molte le proposte per migliorare la vita delle donne e, di conseguenza, di tutta la società: dal Manifesto del Merito, ideato dal sindaco Moratti ("Premiare chi lavora di più e meglio al servizio dei cittadini nella Pubblica amministrazione"), all’invito di Abravanel che suggerisce di inserire almeno due donne in ogni consiglio di amministrazione delle medie e grandi aziende, fino alle politiche fiscali a favore delle famiglie sostenute da Paola Profeta e Alessandra Casarico.

La tavola rotonda si inserisce nell’ambito del Progetto Sorelle

d’Italia promosso da Elle, un osservatorio per raccontare le donne italiane, lo stile di vita, i desideri, le aspettative, i problemi. A ciò si aggiunge una sondaggio dell’Istituto Piepoli che sarà reso noto a gennaio 2011.