
I punti chiave
L'anticiclone africano è arrivato puntuale sul nostro Paese per regalare un 1° maggio soleggiato ovunque con temperature che in molte regioni saranno pienamente estive e paragonabili a quelle di giugno ma attenzione a cosa accadrà repentinamente da domenica quando le condizioni atmosferiche torneranno instabili, se non perturbate, con forti acquazzoni e temporali oltre a un inevitabile calo termico. Dal caldo fuori stagione si tornerà in media o localmente al di sotto.
Dove farà più caldo
A spiegare l'evoluzione meteo ci ha pensato Andrea Garbinato, responsabile redazione de Ilmeteo.it, che consiglia di prestare attenzione a non esporsi troppo al sole nella giornata di oggi, Festa del Lavoro. "Anche se siamo a maggio il sole brucia come ad Agosto", afferma l'esperto. Questo perché sulle Isole Maggiori e in Toscana i valori diurni toccheranno 30°C e localmente un paio di gradi in più nel corso del fine settimana ma farà caldo anche sulle grandi città della Valpadana con massime di 28-29°C.
Cosa cambia da domenica
Come anticipato, però, da ovest sarà in arrivo una perturbazione per domenica 4 maggio con un netto peggioramento a iniziare da Ovest: saranno soprattutto Sardegna, Toscana e Lazio a sperimentare i primi fenomeni così come le Alpi occidentali. "Un duplice attacco che potrebbe segnare la fine della bolla africana già domenica su parte del Centro-Nord; al Sud invece il picco del caldo è atteso per lunedì e i temporali dovrebbero arrivare più tardi", spiega l'esperto.
Temporali e nubifragi
La nuova ondata di maltempo prenderà vita a causa di masse d'aria molto fresche in arrivo al Nord Europa: dalla serata di domenica saranno interessate anche le zone di pianura delle regioni settentrionali con temporali forti che possono dar vita a locali grandinate ma non sarà che l'inizio di una fase di maltempo che ci terrà compagnia tra lunedì 5 e mercoledì 7 maggio dove il Centro-Nord si potrà trovare in un'area di "convergenza" con il braccio di ferro tra l'aria calda e quella più fredda. Il calore in eccesso, dunque, potrà dar luogo anche a locali nubifragi.
Serviranno ancora i prossimi aggiornamenti per inquadrare con maggiore certezza il peggioramento e le zone colpite dal maltempo la prossima settimana ma sembra davvero che questo sussulto estivo possa durare ben
poco. A lungo termine, poi, alcune proiezioni per maggio indicano un clima spesso fresco e instabile per la mancanza del redivivo anticiclone africano che, almeno fino a questo week-end, farà la voce grossa sul Mediterraneo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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