Dopo tanto maltempo che dovrà ancora esaurire la sua forza, l'anticiclone africano è pronto a tornare sul nostro Paese garantendo meteo più stabile e soprattutto un importante aumento delle temperature da metà settimana.
Meteo ancora instabile
Prima di posare gli ombrelli, però, le due giornate di martedì e mercoledì saranno ancora all'insegna del tempo instabile e a tratti perturbato soprattutto al Centro-Sud dove il vortice ciclonico dispenderà le sue energie a suon di piogge, acquazzoni e temporali sparsi. Migliorerà gradualmente, invece, al Nord a partire dai settori occidentali. "Mercoledì si avrà un ulteriore miglioramento al Nord dove il sole sarà prevalente, mentre il maltempo continuerà a colpire diffusamente il medio e basso Adriatico, il resto del Sud e localmente anche il Lazio", ha spiegato Lorenzo Tedici, meteorologo de Ilmeteo.it.
Scoppia l'anticiclone
Come detto, da giovedì saremo catapultati quasi in estate: oltre alla ritrovata stabilità con cieli sereni e assenza di piogge durante tutto l'arco della giornata, le tmperature massime lieviteranno con valori superiori ai 23°C al Nord e sulle Toscana. "Tra giovedì e sabato prossimi si raggiungeranno addirittura picchi quasi estivi. Basti pensare che sulle valli dell’Alto Adige si toccheranno i 28°C, sulla Pianura Padana e in Sardegna i 25-26°C", ha aggiunto Tedici.
La tendenza per il weekend
Tre giorni pieni di bel tempo, quindi, con l'alta pressione che recupererà il "terreno perduto" degli ultimi giorni anche se le piogge cadute hanno portato almeno un po' di sollievo per le assetate aree del Nord Italia. Non è finita qui, però, perché alcune smagliature dell'anticiclone provocheranno un po' di instabilità pomeridiana tra sabato e domenica proprio sulle regioni settentrionali con i classici temporali tipici di questa stagione a causa dell'aria calda e umida che sale in quota e si scontra con aria più fresca responsabile della formazione delle classiche nubi torreggianti (cumulonembi) e locali e brevi acquazzoni. "A maggior rischio secondo gli ultimi aggiornamenti potrebbero essere le vallate alpine tra Piemonte, Valle D'Aosta, Lombardia, Veneto e Trentino Alto Adige; non escludiamo che qualche temporale possa estendersi fin verso le pianure limitrofe", ha aggiunto Tedici.
Una situazione come questa, però, non si può considerare maltempo visto che non ci sarà il transito di nessuna perturbazione. Al Centro-Sud, poi, l'alta pressione sarà più forte impedendo le piogge pomeridiane che bagneranno sia i rilievi che le costiere.
Situazione pressocché invariata anche per domenica 7 quando durante il pomeriggio si formeranno nuovi temporali sulle Alpi e sulle pianure del Nord, il bel tempo proseguirà, invece, sul resto d'Italia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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