Chi abita al Nord si sarà già accorto del cambiamento meteo con cieli molto nuvolosi e temperature notevolmente più basse dei giorni scorsi dove non erano mancate punte di 35-36°C: è il primo effetto del peggioramento che interesserà buona parte dell'Italia almeno fino a tutta la giornata di sabato con temporali anche di forte intensità e grandinate.
Cosa sta per accadere
Siamo in piena estate ma stiamo per essere interessati da una perturbazione atlantica: si tratta di un vortice ciclonico "raro per il periodo" che "attraverserà il Centro-Nord Italia. Avremo 48 ore di maltempo, addirittura con qualche fiocco di neve sulle Alpi fino ai 2.900 metri di quota", ha spiegato l'esperto Andrea Garbinato de Ilmeteo.it. Rispetto a quanto accade ad agosto, però, non sarà maltempo duraturo anche se il break sarà "piuttosto significativo".
Le aree più colpite
Concentrandoci sulla giornata odierna, giovedì 29 giugno, i fenomeni più intensi si avranno sul Nord-Ovest con piogge e acquazzoni sparsi su Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria in estensione alla Lombardia e ai settori alpini. Non mancheranno temporali pomeridiano anche al Centro, sulle aree appenniniche, mentre il bel tempo resisterà altrove con cieli sereni o poco nuvolosi e temperature diurne intorno ai 30-33°C in base alle zone.
Il clou del peggioramento si avrà domani, ultimo giorno del mese di giugno, con questa rara "visita" per il periodo sul nostro Paese. Se al mattino le prime piogge bagneranno già Piemonte e Lombardia, nel pomeriggio il maltempo si sposterà verso est "con possibili nubifragi tra Nord-Ovest ed Emilia Romagna e con piogge via via più diffuse anche sul resto del Nord-Est e verso la Toscana, l’Umbria e le Marche. Al sud, e sul resto del centro, il tempo resterà più stabile e soleggiato", spiega l'esperto.
Le previsioni per il fine settimana
Il mese di luglio si aprirà ancora con meteo instabile e fenomeni intensi specialmente sul Nord-Est e sulle regioni centrali soprattutto al mattino con le Alpi che potrebbero vedere nevicare intorno ai 2.900 metrri di quota. Sarà instabile al pomeriggio soprattutto sui settori alpini e sulle centrali adriatiche così come su Toscana e Umbria. Le buone notizie per i vacanzieri e chi passera un fine settimana fuori porta si avranno per domenica 2 luglio con le condizioni atmosferiche previste ovunque in miglioramento e il ritorno a cieli sereni.
Le statistiche non mentono: rispetto all'anno scorso, ad esempio, sarà un 1° luglio diametralmente opposto. Un anno fa quasi 40°C all'ombra furono registrati in Sardegna e Calabria, quasi 37°C a Lecce.
Tra due giorni, invece, al Nord le temperature massime diurne saranno ovunque inferiori ai 30°C e al Sud, non interessato dalla perturbazione, si avrà un caldo ampiamente sopportabile con temperature stazionarie su valori compresi fra 30 e 32°C.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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