La situazione meteo sul nostro Paese è cambiata radicalmente dalla seconda parte di novembre: addio al caldo fuori stagione e all'anticiclone, maltempo e cicloni mediterranei in sequenza sembrano voler "recuperare" le piogge mancate nel primo scorcio di autunno, mai così anomalo. L'atmosfera è spesso "pigra", motivo per il quale quando si instaura una determinata condizione climatica spesso continua per un tot di tempo.
"Dieci giorni di maltempo"
È il caso dell'Italia vista l'assenza dell'alta pressione e il continuo via vai di perturbazioni di media o forte intensità. E la situazione non sembra propensa a cambiamenti almeno per una decina di giorni da oggi, sabato 26 novembre, secondo il parere di Mattia Gussoni, esperto meteorologo de Ilmeteo.it. " È in arrivo un treno di cicloni: il primo si sta già approfondendo, in queste ore, sul Basso Tirreno con piogge intense e venti di burrasca. Un secondo ciclone arriverà martedì e sarà anche più profondo; infine, un terzo ciclone è previsto per la fine della prossima settimana e potrebbe nascondere clamorose sorprese nevose in pianura", ha spiegato ai lettori.
Le zone più colpite
Iniziando a scandagliare questo fine settimana, il maltempo la farà da padrona al Sud con fenomeni potenzialmente violenti con nubifragi soprattutto sulle zone ioniche di Sicilia e Calabria. Pioverà anche sulle restanti regioni ma con un regime più moderato mentre, al Nord, i cieli saranno poco nuvolosi e un clima asciutto. Attenzione a domenica quando i fenomeni si intensificheranno nuovamente all'estremo Sud con molta pioggia e venti di burrasca dalla Puglia alla Sicilia. Questa mattina, quattro voli nazionali hanno dovuto sorvolare per un bel po' lo scalo catanese di Fontanarossa a causa di un forte temporale che imperversava nell'area. È andata molto peggio a Ischia colpita da una frana per le forti piogge dove si registrano anche alcuni dispersi.
Cosa accadrà la prossima settimana
Se la giornata di lunedì 28 novembre vedrà una veloce pausa dal maltempo, cambierà tutto da martedì quando un nuovo ciclone atlantico si concentrerà nuovamente al Sud ma con le piogge che stavolta toccheranno anche le zone adriatiche e il Triveneto. "Questo secondo ciclone dovrebbe portare piogge meno intense ma più diffuse: in pratica solo il Nord-Ovest resterebbe all’asciutto, e non è una novità. Su Lombardia e Piemonte continuano a mancare precipitazioni autunnali significative", sottolinea Gussoni. Il Nord-ovest, infatti, è l'unica "isola non felice" d'Italia con precipitazione che, finora, sono state carenti e saltuarie, troppo poco dopo una stagione estiva da record e una prima parte d'autunno avara di piogge e nevicate sui monti.
Neve in pianura?
Anche quest'angolo d'Italia, però, potrebbe tornare a vedere riempirsi i propri invasi sul finire della prossima settimana quando, come abbiamo visto sul Giornale.it, è previsto l'arrivo di Attila, un'irruzione di aria polare che farebbe nevicare in pianura sulla Valpadana.
La tendenza dovrà essere confermata nei prossimi giorni ma, come spiega il meterologo, "in questo caso si formerebbe un ciclone sul mar Ligure colmo di aria polare con neve possibile anche sulla Pianura Padana occidentale!"- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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