«Mia figlia è malata». E deruba la benefattrice

Si è vista arrivare dalla porta di casa un uomo dimesso, con lo sguardo triste e una storia strappalacrime: «Scusi signora, sono senza lavoro e mia figlia è molto malata e deve essere operata, ma io non ho soldi necessari per l’intervento...». La signora anziana, residente a Marassi, ha aperto la porta e ha visto inscenare un melodramma all’uscio di casa. Impossibile non farsi toccare il cuore. La signora, infatti, è una nonna e non ha potuto resistere alle richieste di quello che sembrava un papà disperato. Ma non appena si è allontanata per andare a cercare il portafogli, l’individuo si è introdotto nell’appartamento e ha frugato dappertutto riuscendo e trovare un braccialetto d’oro posato sul comodino della camera da letto. Quando la signora è tornata dalla porta, che aveva lasciato imprudentemente accostata, l’uomo era sparito. È bastato poco alla padrona di casa per accorgersi che si era trovata davanti un malfattore che aveva giocato con i suoi sentimenti per derubarla. Adesso sta indagando la polizia alla quale la signora ha dato una descrizione dell’uomo e del gioiello rubato.
E una rapina ai danni di una donna di Sampierdarena è stata portata a termine l’altra mattina alle 5, quando la signora era uscita di casa per andare al lavoro in compagnia della sorella.

Un ragazzo maghrebino le si è avvicinato con la scusa di chiederle un’informazione ma le ha strappato la collana d’oro e le ha preso la borsa che conteneva circa mille euro in contanti. La donna, un’ecuadoriana di 46 anni, non è rimasta ferita e ha dato l’allarme al 113. Agli agenti intervenuti la signora è riuscita a dare una buona descrizione del ragazzo che tuttavia non è stato ancora trovato.