Michelin City Grip è ideale per chi guida sul bagnato

Chi guida uno scooter di solito lo usa quotidianamente e in qualsiasi condizione di tempo. Ma sotto la pioggia, come ha accertato una recente indagine condotta da Michelin sui guidatori europei, l’insicurezza ha spesso la meglio sull’esigenza di muoversi con la massima praticità. «Ed è qui che tutti - sottolinea Gianfranco Bonfadini, direttore commerciale della casa francese per il prodotto due ruote - si ricordano degli pneumatici. Quindi, è proprio questo l’ambito nel quale una gomma può differenziarsi come performance e comunicazione». Nasce così il nuovo City Grip, pneumatico per scooter da 125 a 500 cc, il primo ad avvalersi della tecnologia Pst a lamelle sul battistrada: concepite per infrangere il velo d’acqua e agire sull’asfalto come lo mordessero, il loro numero a contatto con il suolo aumenta man mano che si piega. Rispetto al centro del profilo, da cui dipendono percorrenza chilometrica e grip sull’asciutto in rettilineo, i lati della gomma, votata soprattutto ai fondi bagnati e scivolosi, vedono addirittura raddoppiare il rapporto d’intaglio. «Vogliamo che gli scooteristi non debbano preoccuparsi quando passano su tombini, pavé, binari del tram e macchie d’olio. Ed è ciò che si attendono, insieme a una durata della gomma congrua con i costi di esercizio del mezzo».
Il profilo del battistrada presenta un unico raggio di curvatura, in modo che il comportamento risulti sostanzialmente neutro e la discesa in piega sia progressiva. Già forte di 42 omologazioni tecniche da parte dei costruttori delle due ruote, il nuovo City Grip si propone con 25 referenze tra le quali sei misure per il posteriore (dove grava il peso maggiore) con il tallone appositamente irrobustito. «La gomma, che si comporta bene anche a temperature invernali - sostiene Fabio Salamone, responsabile marketing di prodotto - offre un ottimo equilibrio nelle prestazioni ed è polivalente; nessuna delle case motociclistiche, infatti, ha richiesto modifiche per approvarlo. E nella top ten dell’immatricolato 2009 copriamo già i tre quarti dei modelli, come primo equipaggiamento o ricambio».

Il City Grip sostituisce l’ormai decennale Gold Standard, con un costo maggiorato del 3%, e rimpiazza, in parte, anche il Pilot City, nell’ottica di una razionalizzazione della gamma; di quest’ultimo restano comunque sei misure, le più comuni, per offrire un'alternativa a costi inferiori.

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