da Milano
Il Consiglio dei ministri di oggi esaminerà il decreto legislativo di recepimento della direttiva Mifid, la nuova normativa europea dei mercati finanziari, che non consente su queste materie norme nazionali aggiuntive. Lo ha spiegato il viceministro allEconomia Roberto Pinza, intervenendo ieri allassemblea di Assoimmobiliare. «Il Consiglio dei ministri recepirà lintero impianto della direttiva Mifid: il testo dice che non è mai ammissibile una norma aggiuntiva nazionale a quella Ue se non in casi eccezionali», ha detto Pinza.
La Mifid mira a rendere più aperti ed efficienti i mercati e prevede, tra le altre cose, la fine dellobbligo di concentrazione in Borsa degli scambi. La direttiva si propone come base per la creazione di un unico mercato europeo dei servizi finanziari che porti ad una riduzione dei costi e che offra più scelta agli investitori.
La «Mifid» va approvata così comè
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