Il 2 giugno si festeggia con un tuffo in piscina

L'estate in città comincia domani. Per la festa del 2 giugno scatta l'apertura straordinaria dei centri balneari. Chi non è scappato per il weekend (tempo permettendo) potrà fare i primi tuffi scegliendo tra Lido, Argelati, Romano e Scarioni. Un assaggio per la festa della Repubblica, ma gli impianti estivi gestiti da Milanosport apriranno poi regolarmente da sabato prossimo al 30 agosto, da domenica invece le vasche scoperte della piscina Cardellino, sant'Abbondio e del Saini. Con qualche novità rispetto agli anni passati. Intanto, l'Argelati allunga l'orario il sabato sera fino alle 20 per chi dopo la giornata in piscina vuole tuffarsi subito negli happy hour dei locali in zona Navigli, o magari ordinare l'aperitivo direttamente a bordo vasca.

I prezzi. Fino all'anno scorso era in vigore la cosiddetta «tariffa anticrisi»: il giornaliero in settimana si pagava 5 euro, che diventavano 5,5 nel weekend e nei festivi (4,5 euro e 5 euro il ticket ridotto) e non pagavano i bimbi fino a 3 anni di età. Da questa stagione, dopo la revisione del piano tariffario approvato dal Comune, l'ingresso intero costerà 7 euro durante la settimana (5 euro il ridotto) e 8 euro il sabato e la domenica (6 euro ridotto). Per agevolare le famiglie però l'ingresso gratis è stato esteso ai bambini al di sotto dei cinque anni. Scatta anche una speciale tariffa famiglia: i bambini tra i 5 e 12 anni di età che entrano nei centri balneari e nelle piscine scoperte accompagnati da due adulti che pagano tariffa intera avranno diritto a un ulteriore sconto sul biglietto ridotto, lo pagheranno due euro (invece di cinque o sei euro, a seconda del giorno settimanale).

Va ricordato inoltre, caso unico in Italia per ora, che tutti gli impianti (sia centrio balneari che vasche scoperte) gestiti da MilanoSport sono dotati di braccio meccanico per assistere le persone disabili nella discesa in acqua.

Chi cerca un angolo di pace e relax anche in una piscina normalmente affollata come il Lido o l'Argelati, potrà «rifugiarsi» in entrambe le strutture nelle «aree esclusive», messe a disposizione di chi vuole stare un pò lontano dalla folla e richiedere servizi accessori. E chi continua a preferire il bagno nelle strutture coperte del circuito, può approfittare comunque dei solarium, gratuiti e aperti anche la domenica, nelle piscine Cantu, Arioli, De Marchi, Murat, Procida, Mincio, Suzzani e Solari. La piscina Cozzi, in viale Tunisia, ha un solarium sul tetto dell'edificio.

«L'offerta pubblica di Milanosport - commenta l0assessore allo Sport Chiara Bisconti - resta nettamente concorrenziale rispetto ai privati. Il nuovo piano tariffario viene incontro alle esigenze delle famiglie e dei più piccoli».

E il presidente della società, Pierfrancesco Barletta, assicura che le piscine in gestione «grazie alla presenza capillare in ogni zona e ad un offerta di corsi e servizi sempre più ampia e di qualità sono per i milanesi, ormai da alcuni anni, un punto di riferimento sia per chi vuole svolgere attività fisica quotidiana sia per chi vuole rilassarsi».